La comunale di Chiari è intitolata a Fausto Sabeo, clarense che nel XVI secolo è stato bibliotecario alla Vaticana di Roma. Nell'immagine di sfondo al titolo, il quadriportico interno (foto di Michele Tonelli).
Nella Biblioteca si contano quotidianamente oltre 200 ingressi. Nei suoi ambienti e nel suo portico si incontrano piacevolmente mescolati studenti in pausa studio, lettrici e lettori di quotidiani oppure in cerca fra gli scaffali, famiglie con bambine e bambini che stanno scoprendo la lettura, classi scolastiche in visita nella Sala ragazze e ragazzi. Ovunque si respira un'atmosfera di rilassata attenzione che ne fa uno dei luoghi di ritrovo più apprezzati di Chiari.
La Sabeo risponde alle richieste dei suoi numerosi frequentatori con circa 60.000 volumi, una raccolta di cd musicali e classici del cinema, diversi abbonamenti a periodici (fra cui molti quotidiani), 40 ore di apertura settimanale compresa l’intera giornata di sabato, una Sala studio intitolata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con oltre 80 posti e una accogliente Sala ragazzi dove tutte le settimane il gruppo di lettori e di lettrici volontarie della biblioteca, le Librellule, offrono letture per bambine e bambini (e per i loro genitori) nell'Ora del racconto.
È possibile accedere liberamente a Internet da alcune postazioni fisse ed è attiva una zona wireless entro la quale ci si può collegare con il proprio portatile. Attraverso la piattaforma MediaLibraryOnLine la Biblioteca mette a disposizione dei propri lettori gratuitamente migliaia di documenti digitali (quotidiani e periodici, audiolibri, video, e-book in streaming e in download).