Trovati 20 documenti.
Il gruppo di lettura della Biblioteca di Trenzano è nato a Luglio del 2021.
A cadenza mensile, da Settembre a Luglio, il gruppo di lettura si ritrova, generalmente un giovedi sera al mese, per parlare del libro letto nel mese precedente e per scambiare piacevoli momenti di condivisione.
La scelta del libro avviene tramite la valutazione condivisa delle proposte fatte da tutti i membri del gruppo.
Partecipa al Gruppo di lettura della Biblioteca
Un gruppo di lettura è composto da persone che si trovano regolarmente per condividere le impressioni suscitate dalla lettura di un libro, comunemente scelto di volta in volta.
La partecipazione al gruppo è libera e gratuita.
Per informazioni contatta la Biblioteca:
0309974358
biblioteca@comune.trenzano.bs.it
Trovati 20 documenti.
Lord Jim / Joseph Conrad ; introduzione di Domenico Starnone ; traduzione di Alessandro Ceni
Milano : Feltrinelli, 2002
Abstract: Il romanzo si apre con il viaggio del giovane ufficiale in seconda Jim su un vascello, il Patna. Lo scontro con un relitto fa credere che la nave sia in procinto di affondare e Jim la abbandona con sopra i passeggeri. Jim, che nel fondo è un idealista, si pente subito del gesto vile, frutto di un atto impulsivo dettato dall'orrore del momento, ma anche un'inchiesta sancirà la sua colpa. Nel tentativo di rifarsi una vita, va in giro per il mondo, sfuggendo a se stesso, cercando l'anonimato. Raggiunge infine l'isola di Patusan, nell'arcipelago malese, dove con la forza del suo carattere e le sue qualità carismatiche riesce a stabilire l'ordine e a passare per un semidio.
Lord Jim / Joseph Conrad ; introduzione di Domenico Starnone ; traduzione di Alessandro Ceni
3. ed.
Feltrinelli, 2017
Abstract: In seguito a un incidente, Jim, ufficiale di un mercantile britannico, è costretto a lasciare la comunità ideale della nave a cui appartiene per essere ricoverato in ospedale, in un porto orientale. Dopo lo guarigione trova imbarco sul Patna, una vecchia carretta, che trasporta da Singapore a Jedda un gruppo di ottocento pellegrini musulmani diretti alla Mecca. Improvvisamente lo nave sta per affondare; il capitano e l'equipaggio, convinti che non ci sia nulla da fare, saltano vilmente nella scialuppa di salvataggio. Anche Jim fa lo stesso. Ma la nave non va a fondo e, scoppiato lo scandalo, Jim è l'unico membro dell'equipaggio che ha il coraggio di presentarsi all'inchiesta. Gli viene così ritirato il brevetto di ufficiale e di qui inizia un lungo calvario per il giovane, che nel tentativo di dimenticare la sua colpa, cerca persino di cancellare la propria identità. Fino a quando a Patusan, nel Borneo, Lord Jim ritroverà l'amore, la stima e l'ammirazione, e il suo nome diventerà quello di un eroe.
L' ibisco viola / Chimamanda Ngozi Adichie ; traduzione di Maria Giuseppina Cavallo
2. ed.
Einaudi, 2016
Abstract: Kambili ha quindici anni. Vive a Enugu, in Nigeria, con i genitori e il fratello Jaja. Suo padre Eugene, proprietario dell'unico giornale indipendente in un Paese sull'orlo della guerra civile, è agli occhi della comunità un modello di generosità e coraggio politico: conduce una battaglia incessante per la legalità, i diritti civili, la democrazia. Ma nel chiuso delle mura domestiche, il suo fanatismo cattolico lo trasforma in un padre padrone che non disdegna la violenza. Cosí Kambili e Jaja crescono in un clima di dolorose contraddizioni fino a che, dopo un colpo di Stato, non vanno a vivere dalla zia Ifeoma. E nella nuova casa, tra musica e allegria, i due ragazzi scoprono una vita fatta di indipendenza, amore e libertà: una rivelazione che cambierà il loro futuro. L'ibisco viola, opera d'esordio di Chimamanda Ngozi Adichie, racconta le trasformazioni civili e politiche del postcolonialismo, ma è anche un romanzo sulla linea sottile che divide l'adolescenza dall'età adulta, l'amore dall'odio.
Aadam ed Eeva / Arto Paasilinna ; traduzione di Marcello Ganassini
Iperborea, 2019
Abstract: Piccolo imprenditore in una Finlandia in grave crisi economica, Aadam Rymättylä si barcamena ormai tra debiti e pignoramenti, un'interminabile fila di creditori e un branco di figli da mantenere: ben sette, con tre madri diverse, prove viventi della sua grande passione per l'amore, che, si sa, ha pure quello il suo prezzo. Ridotto a vivere nel capannone della ditta a Tattarisuo, nella triste periferia di Helsinki, Aadam non perde però la speranza e continua i suoi esplosivi esperimenti per mettere a punto una batteria ultraleggera che rivoluzioni il sistema energetico mondiale. Finché un'ennesima malasorte lo conduce dietro le sbarre. Ma come spesso accade ai resilienti personaggi di Paasilinna, è la comparsa di una donna a portare una svolta nella sua vita: l'intraprendente avvocatessa Eeva Kontupohja, che crede subito nella sua innocenza e nel suo talento di inventore. Evidentemente lassù qualcuno li ama: il prototipo della batteria miracolosa funziona davvero, la rivoluzione energetica è cominciata, e i due si ritrovano lanciati in un'ascesa fulminea fino ai vertici della ricchezza del mondo. Ma cosa succede quando un'innovazione tecnologica minaccia gli interessi dei potenti e rischia di sovvertire gli equilibri economici e politici della terra? Con preveggenza sui grandi temi e i protagonisti del presente, Paasilinna conduce il suo novello Adamo - tra riunioni segrete di petrolieri, reginette del latte innamorate, sicari professionisti e l'immancabile tassista Seppo Sorjonen - oltre i confini del mondo, con una domanda: può una ricchezza senza limiti convivere con le migliori intenzioni?
Giunti, 2015
Abstract: Adua vive a Roma da quarant’anni ed è immigrata dalla Somalia all’Italia. Fuggita a diciassette anni da un padre severo e da un regime autoritario, ha visto presto infrangersi il sogno di diventare un’attrice di successo. Ora la guerra civile somala è finita, la sua migliore amica Lul è tornata in patria e anche Adua sente il richiamo della terra natia. Ma suo marito, un giovane immigrato sbarcato a Lampedusa, ha bisogno di lei. Quando suo padre muore, Adua eredita la casa di famiglia e non può più rimandare le domande che la inquietano: è davvero arrivato il momento di tornare in Somalia a reclamare ciò che le spetta? E come può riprendere in mano la sua vita e costruirsi un futuro? Padre e figlia, con voci alternate, raccontano una storia che intreccia i ricordi e i piani temporali ed entra nelle pieghe del loro rapporto irrisolto.
Lontananza / Vigdis Hjorth ; traduzione di Margherita Podestà Heir
Fazi, 2021
Abstract: Dopo trent'anni di assenza Johanna torna in Norvegia e, rompendo il divieto di contattare la famiglia, telefona alla madre, che ora ha ottantacinque anni ed è vedova. Nessuna risposta. Per la famiglia Haug Johanna non esiste più: è morta quando, appena sposata e studentessa di Legge per volere del padre avvocato, ha mollato tutto per diventare pittrice e si è trasferita nello Utah con il suo professore d'arte, con cui ha avuto un figlio. Johanna ormai è un'artista piuttosto affermata, ma anche i soggetti dei suoi quadri scatenano l'ira dei familiari, che vedono in essi una distorsione e una denigrazione ulteriore nei loro confronti, soprattutto per il modo in cui viene raffigurata la madre. Nella mente di Johanna affiorano vecchi ricordi di una donna all'apparenza leggera, spensierata, bellissima, ma quando riesce finalmente a spiegarsi alcuni episodi sconcertanti a cui ha preso parte, capisce che la madre non faceva che nascondersi dietro una corazza di convenzioni. Il lunghissimo silenzio fra le due donne si spezzerà in maniera violenta in un ultimo, spietato confronto.
Isola di Neve : romanzo / Valentina D'Urbano
TEA, 2019
Abstract: 2004. A ventotto anni, Manuel sente di essere già al capolinea: un errore imperdonabile ha distrutto la sua vita e ricominciare sembra impossibile. L’unico luogo disposto ad accoglierlo è Novembre, l'isola dove abitavano i suoi nonni. Sperduta nel mar Tirreno insieme alla sua gemella, Santa Brigida – l’isoletta del vecchio carcere abbandonato –, Novembre sembra a Manuel il posto perfetto per stare da solo. Ma i suoi piani vengono sconvolti da Edith, una giovane tedesca stravagante, giunta sull’isola per risolvere un mistero vecchio di cinquant’anni: la storia di Andreas von Berger – violinista dal talento straordinario e ultimo detenuto del carcere di Santa Brigida – e della donna che, secondo Edith, ha nascosto il suo inestimabile violino. Del destino di Andreas e del suo prezioso e antico strumento si sa pochissimo.L’unico indizio che Edith e Manuel hanno è il nome di una donna: Tempesta. 1952. A soli diciassette anni, Neve sa già cosa le riserva il futuro: una vita aspra e miserabile sull’isola di Novembre, senza alcuna possibilità di fuggire. Figlia di un padre violento e nullafacente, Neve è l’unica in grado di provvedere alla sua famiglia. Tutto cambia quando un giorno, nel carcere di Santa Brigida viene trasferito uno straniero. Sull’isola non si fa che parlare del nuovo prigioniero, ma la sua cella si affaccia su una piccola spiaggia bianca e isolata sui cui è proibito attraccare. È proprio lì che sbarca Neve, contravvenendo alle regole, spinta da una curiosità divorante. Andreas è il contrario di come lo ha immaginato. È bellissimo, colto e gentile come nessun uomo dell’isola sarà mai, e conosce il mondo al di là del mare, quel mondo dove Neve non è mai stata. Separati dalle sbarre della cella di Andreas, i due iniziano a conoscersi, ma fanno un patto: Neve non gli dirà mai il suo vero nome. Sarà lui a sceglierne uno per lei. Sullo sfondo suggestivo e feroce di un’isola tanto bella quanto selvaggia, una storia indimenticabile. Con la travolgente forza espressiva che da sempre le è propria, Valentina D’Urbano intreccia passato e presente in un romanzo che esalta il valore e la potenza emotiva dei ricordi, e invita a scoprire che, per essere davvero se stessi, occorre vivere il dolore e l’amore come due facce di una stessa medaglia.
Le intermittenze della morte / José Saramago ; traduzione di Rita Desti
Feltrinelli, 2012
Abstract: In un non meglio identificato Paese, allo scoccare della mezzanotte di un 31 dicembre, s'instaura l'eternità, perché nessuno muore più. L'avvenimento suscita a tutta prima sentimenti di giubilo e felicità, ma crea anche scompiglio in ogni strato sociale: dal governo alle compagnie di assicurazione, dalle agenzie di pompe funebri alle case di riposo e, soprattutto, nella chiesa, la cui voce di protesta si leva alta e forte: senza morte non c'è più resurrezione, e senza resurrezione non c'è più chiesa... Dopo sette mesi di tregua unilaterale, con una missiva indirizzata ai mezzi di comunicazione, la morte dichiara di interrompere quel suo sciopero e di riprendere il proprio impegno con l'umanità.
Croci rosse / Saša Filipenko ; traduzione dal russo di Claudia Zonghetti
E/o, 2021
Abstract: Tat'jana Alekseevna, la protagonista di Croci rosse, ex dattilografa al Commissariato del popolo agli Esteri ora malata di Alzheimer che, per timore di portare con sé il suo segreto, lo rivela pian piano al giovane che si è appena trasferito nell'appartamento di fronte al suo (anche lui con un passato pesante sulle spalle) e che ascolta, prima scettico se non scocciato e poi sempre più coinvolto, la storia di come l'URSS aveva scelto di non curarsi dei suoi prigionieri di guerra e di come riuscì a infierire sulla vita di tante persone come Tat'jana. Filipenko ha ricostruito con cura minuziosa gli scambi epistolari fra la Croce rossa internazionale e il governo sovietico (emersi dall'archivio della Croce rossa di Ginevra e parzialmente riportati anche in coda al romanzo), ma ha saputo soprattutto tradurli in pagine dense di umanità. Tat'jana Alekseevna, suo marito e la loro bambina sono gli unici personaggi inventati della vicenda. Per la Storia, invece, parlano tutti gli altri nomi presenti nel libro.
Ballo di famiglia / David Leavitt ; traduzione di Delfina Vezzoli
Milano : A. Mondadori, 1996
Abstract: Mrs Campbell, madre dalla mente illuminata e aperta, presidentessa della Coalizione dei Genitori di Lesbiche e Gay, scopre quanto sia difficile accettare davvero l'omosessualità di un figlio quando il suo Neil le porta a casa il suo compagno. I membri di una famiglia allargata, divisa e ricostruita da molteplici divorzi e matrimoni che, durante una riunione, si accorgono di essere indissolubilmente uniti da quegli stessi sentimenti che li hanno separati. Una madre di famiglia costretta a fare i conti con una malattìa incurabile nella routine della quotidianità... Teneri, spiazzanti, divertenti, i nove racconti di Ballo di famìglia mettono in scena genitori, figli, figliastri, amici e amanti della middle-class americana degli anni Ottanta, rappresentanti di una generazione delusa, testimoni di conflitti profondi, in lotta per sopravvivere cercando nuove e scintillanti forme di fuga dal senso di vuoto e di precarietà.
La porta / Magda Szabo ; traduzione di Bruno Ventavoli
Torino : Einaudi, 2005
Abstract: Due donne che tutto separa, due vite diverse che si scontrano. Magda Szabò descrive la strana relazione che per vent'anni è intercorsa tra lei e la sua donna di servizio. Una donna ruvida, senza età, con i suoi principi e bizzarrie, riservata, e con dei segreti nascosti gelosamente dietro la porta eternamente chiusa. Se tra il marito di Magda e la donna c'è subito simpatia, viceversa tra le due donne la relazione è imprevedibile, fatta di litigi, riconciliazioni, di non detto. Poco a poco il loro rapporto si distende, Emerence si vota alla narratrice, il loro legame diventa esclusivo, esigente...
La ragazza dei colori / Cristina Caboni
Garzanti, 2021
Abstract: Il blu del cielo regala allegria, il verde dei prati conforto. Stella ci credeva davvero. Credeva davvero che i colori avessero il potere di cambiare le emozioni e la vita delle persone. Ma per lei non è più così. E si sente perduta. Fino al giorno in cui, nella casa dell'anziana prozia Letizia, trova una valigia in cui sono custoditi dei disegni. I tratti sono semplici, infantili, ma l'impatto visivo è potente. Il giallo, il rosso e il celeste sono vivi, come scintille pronte a volar via dalla carta. Stella ha quasi paura a guardarli. Perché, per la prima volta dopo tanto tempo, i colori non sono più solo sfumature di tempera, ma sensazioni, racconti, parole. Stella deve scoprire chi li ha realizzati, solo allora tutto tornerà come prima. Ma Letizia, l'unica che può darle delle risposte, si chiude in un ostinato silenzio. Continuandole sue ricerche, però, Stella scopre un episodio che affonda le sue radici nel periodo più difficile della storia nazionale, quando poveri innocenti rischiavano la vita solo a causa della loro origine. Quando la solidarietà di un intero paese riuscì ad avere la meglio sull'orrore, salvando la vita a centinaia di bambini ebrei. Quello che Stella non poteva immaginare è il senso di colpa che quei disegni hanno celato per decenni. Un senso di colpa che grava come un macigno sulle spalle di Letizia. Spetta a lei ricostruire cosa è successo davvero. Perché Stella ha imparato che il buio non dura per sempre e che il sole splende ogni giorno più forte che mai.
In fondo alla palude : romanzo / Joe R. Lansdale ; traduzione dall'inglese di Francesco Salvi
Fanucci, 2004
Abstract: Sono gli anni Trenta, quelli della Depressione. Harry e la sorellina Tom vivono nel Texas orientale, due bambini come tanti. Una sera vanno nel bosco, per cercare un luogo dove seppellire l'amato cane Toby. Trovano invece una strana radura di spine, e il corpo martoriato di una donna di colore. I fratelli scappano, e intravedono tra gli alberi una figura minacciosa e oscura, di cui tutti parlano, che tutti temono: il leggendario Uomo-Capra. Tornati a casa Harry e Tom raccontano al padre quello che è successo. Jacob fa il barbiere e ha la funzione di agente di polizia locale, non crede alle voci sull'Uomo-Capra e non sopporta le ingiustizie cui vanno incontro le persone di colore da quelle parti. Decide di mettersi subito a indagare.
Questo bacio vada al mondo intero / Colum McCann ; traduzione di Marinella Magrì
Rizzoli, 2010
Abstract: 1974. È un'estate torrida, di tradimenti e morti, Watergate e Vietnam. Un'estate di tormento e violenza. Poi, un mattino, New York si ferma incantata per osservare la passeggiata nel vuoto di un funambolo. Lieve e misterioso nel suo gioco di equilibrio, l'uomo ricama un sogno di purezza e speranza percorrendo una corda tesa a 110 metri dal suolo, fra le Torri Gemelle. Sotto di lui, in strada, la città trattiene il respiro e dimentica per un attimo le sue tragedie. Inizia così la storia poetica e convulsa di una manciata di newyorchesi - un monaco di strada che porta la sua missione fra le prostitute nel Bronx; una di loro, giovane e bellissima, che divide il marciapiede con la madre; un'artista corrosa dal rimorso ma decisa a ripulire la propria vita; madri in lutto e una nonna che non vuole arrendersi - le cui vite si sfiorano e si scontrano come biglie, sotto i grattacieli e nei sobborghi di una città dolente e umana. Una città che tiene ben nascosta la propria anima, sospesa come un equilibrista sul filo sottile tra il bene e il male. Un grande romanzo americano, crocevia di voci e destini che sanno aprire la porta alla speranza in un mondo abitato dal dolore.
L' ombra del sole : romanzo / Wilbur Smith ; traduzione di Carlo Brera
Milano : TEA, 1991
Abstract: Congo belga, anni Sessanta. Un gruppo di mercenari guidati da Bruce Curry deve trarre in salvo la popolazione di un piccolo villaggio rimasto isolato nel territorio in mano ai ribelli. Ex avvocato in fuga dal suo doloroso passato, Bruce sa bene che lo scopo della sua missione non è soltanto umanitario: in realtà nel villaggio, che fu sede dell'Union Minière, è rimasta una cassetta di diamanti che fa gola a molti. Insieme con i suoi compagni, Bruce affronterà un allucinante viaggio all'inferno, al termine del quale, dietro la disperazione e la violenza, sembra poter rinascere un nuovo sentimento di dignità e speranza.
La sovrana lettrice / Alan Bennett ; traduzione di Monica Pavani
Milano : Adelphi, 2011
Abstract: A una cena ufficiale, circostanza che generalmente non si presta a un disinvolto scambio di idee, la regina d'Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet. Ora, se il personaggio pubblico noto per avere emesso, nella sua carriera, il minor numero di parole arrischia una domanda del genere, qualcosa deve essere successo. Qualcosa in effetti è successo, qualcosa di semplice, ma dalle conseguenze incalcolabili: per un puro accidente, la sovrana ha scoperto la lettura di quegli oggetti strani che sono i libri, non può più farne a meno e cerca di trasmettere il virus a chiunque incontri sul suo cammino. Con quali effetti sul suo entourage, sui suoi sudditi, sui servizi di security e soprattutto sui suoi lettori lo scoprirà solo chi arriverà all'ultima pagina, anzi all'ultima riga.
Il racconto dell'ancella : romanzo / Margaret Atwood ; traduzione di Camillo Pennati
Nuova ed.
Ponte alle grazie, 2019
Abstract: In un mondo devastato dalle radiazioni atomiche, gli Stati Uniti sono divenuti uno stato totalitario, basato sul controllo del corpo femminile. Le poche donne in grado di avere figli, le ancelle, sono costrette alla procreazione coatta, mentre le altre sono ridotte in schiavitù. Della donna che non ha più nome e ora si chiama Difred, cioè di Fred, il suo padrone, sappiamo che vive nella Repubblica di Galaad, e che può allontanarsi dalla casa del padrone solo una volta al mese, per andare al mercato. Difred tenta in tutti i modi di non lasciarsi stritolare dalla pazzia che la circonda rifiutando ogni coinvolgimento emotivo e cercando di dimenticare il suo passato e la società precedente. Apparentemente rassegnata al suo destino, prega di restare incinta, unica speranza di salvezza, ma non ha del tutto perso il ricordo delle emozioni di prima...
Quando le montagne cantano : romanzo / Nguyễn Phan Quễ Mai ; traduzione di Francesca Toticchi
Nord, 2021
Abstract: Dal loro rifugio sulle montagne, la piccola Hương e sua nonna Diệu Lan sentono il rombo dei bombardieri americani e scorgono il bagliore degli incendi che stanno devastando Hanoi. Fino a quel momento, per Hương la guerra è stata l'ombra che ha risucchiato i suoi genitori, e adesso quell'ombra sta avvolgendo anche lei e la nonna. Tornate in città, scoprono che la loro casa è completamente distrutta, eppure non si scoraggiano e decidono di ricostruirla, mattone dopo mattone. E, per infondere fiducia nella nipote, Diệu Lan inizia a raccontarle la storia della sua vita: degli anni nella tenuta di famiglia sotto l'occupazione francese e durante le invasioni giapponesi; di come tutto fosse cambiato con l'avvento dei comunisti, per i quali possedere terre era un crimine da pagare col sangue; della sua fuga disperata verso Hanoi senza cibo né denaro e della scelta di abbandonare i suoi cinque figli lungo il cammino, nella speranza che, prima o poi, si sarebbero ritrovati. E così era accaduto, perché lei non si era mai persa d'animo. Quando la nuova casa è pronta, la guerra è ormai conclusa. I reduci tornano dal fronte e anche Hương finalmente può riabbracciare la madre, Ngọc. Ma è una donna molto diversa da quella che lei ricordava. La guerra le ha rubato le parole e toccherà a Hương darle una voce, per aiutarla a liberarsi del fardello di troppi segreti... La saga di una famiglia che si dipana lungo tutto il Novecento, in un Paese diviso e segnato da carestie e guerre, dittature e rivoluzioni. Tre generazioni di donne forti, che affrontano la vita con coraggio e determinazione.
Quando cadono gli angeli / Tracy Chevalier ; traduzione di Luciana Pugliese
Pozza, copyr. 2002
Abstract: Alla fine del primo mese di gennaio del Novecento, gli inglesi sono tutti vestiti di nero. La Regina Vittoria è morta e il XIX secolo, il secolo della gloria dell'Impero, se n'è andato con lei... Ritratto di un'epoca in cui le prime automobili sostituiscono i cavalli e l'elettricità soppianta l'illuminazione a gas, Quando cadono gli angeli ci riporta ai sogni e alle disillusioni della breve e dorata stagione edoardiana attraverso le accorate vicende di due famiglie, i Coleman dell'inquieta Kitty e i Waterhouse dell'irreprensibile Albert, che, contro la stessa volontà dei protagonisti, sono ineluttabilmente destinate a incrociarsi.
Fiore di roccia / romanzo di Ilaria Tuti
Longanesi, 2020
Abstract: «Quelli che riecheggiano lassù, fra le cime, non sono tuoni. Il fragore delle bombe austriache scuote anche chi è rimasto nei villaggi, mille metri più in basso. Restiamo soltanto noi donne, ed è a noi che il comando militare italiano chiede aiuto: alle nostre schiene, alle nostre gambe, alla nostra conoscenza di quelle vette e dei segreti per risalirle. Dobbiamo andare, altrimenti quei poveri ragazzi moriranno anche di fame. Questa guerra mi ha tolto tutto, lasciandomi solo la paura. Mi ha tolto il tempo di prendermi cura di mio padre malato, il tempo di leggere i libri che riempiono la mia casa. Mi ha tolto il futuro, soffocandomi in un presente di povertà e terrore. Ma lassù hanno bisogno di me, di noi, e noi rispondiamo alla chiamata. Alcune sono ancora bambine, altre già anziane, ma insieme, ogni mattina, corriamo ai magazzini militari a valle. Riempiamo le nostre gerle fino a farle traboccare di viveri, medicinali, munizioni, e ci avviamo lungo gli antichi sentieri della fienagione. Risaliamo per ore, nella neve che arriva fino alle ginocchia, per raggiungere il fronte. Il nemico, con i suoi cecchini - diavoli bianchi, li chiamano - ci tiene sotto tiro. Ma noi cantiamo e preghiamo, mentre ci arrampichiamo con gli scarpetz ai piedi. Ci aggrappiamo agli speroni con tutte le nostre forze, proprio come fanno le stelle alpine, i «fiori di roccia». Ho visto il coraggio di un capitano costretto a prendere le decisioni più difficili. Ho conosciuto l'eroismo di un medico che, senza sosta, fa quel che può per salvare vite. I soldati ci hanno dato un nome, come se fossimo un vero corpo militare: siamo Portatrici, ma ciò che trasportiamo non è soltanto vita. Dall'inferno del fronte alpino noi scendiamo con le gerle svuotate e le mani strette alle barelle che ospitano i feriti da curare, o i morti che noi stesse dovremo seppellire. Ma oggi ho incontrato il nemico. Per la prima volta, ho visto la guerra attraverso gli occhi di un diavolo bianco. E ora so che niente può più essere come prima.» Con "Fiore di roccia" Ilaria Tuti celebra il coraggio e la resilienza delle donne, la capacità di abnegazione di contadine umili ma forti nel desiderio di pace e pronte a sacrificarsi per aiutare i militari al fronte durante la Prima guerra mondiale. La Storia si è dimenticata delle Portatrici per molto tempo. Questo romanzo le restituisce per ciò che erano e sono: indimenticabili. I riflettori si accendono sulle donne che nelle guerre sono spesso dimenticate o almeno lo sono state per anni. Dopo Chiara Carminati ci pensa Ilaria Tuti, con Fiore di roccia, a farle tornare indiscusse protagoniste della storia. La scrittrice friulana diventata celebre per i suoi noir con protagonista Teresa Battaglia, abbandona, almeno temporaneamente, il celebre commissario per raccontare altre figure femminile che sono state dimenticate per decenni: le Portatrici. Pochi sanno infatti che durante la Prima guerra mondiale, bambine, donne, anziane scalavano le montagne per raggiungere i soldati al fronte, pronte a portare loro viveri, medicinali, munizioni e tutto ciò di cui potevano avere bisogno. Il viaggio di ritorno spesso era più triste perché le Portatrici erano costrette a portare barelle con i soldati feriti o, molte volte, da seppellire. La guerra inghiottì la vita di tante donne, totalmente votate al fronte, attente ai richiami di avviso, alle missioni da compiere in segreto. Questo compito spettava soprattutto a quelle bambine, ragazze o anziane che vivevano vicino alle vallate più battute dalla guerra e verso le cime il loro sguardo andava continuamente perché lì combattevano i loro uomini e lì sentivano di dover andare. Ilaria Tuti, con Fiore di roccia, ci racconta una storia bellissima, una storia che vale la pena ricordare.