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Found 16690 documents.

Cuore nero
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Avallone, Silvia <1984->

Cuore nero / Silvia Avallone

Rizzoli, 2024

Abstract: Nascosto tra le maestose montagne, il borgo di Sassaia è un luogo dove il silenzio regna sovrano e l'inverno avvolge con uno spesso strato di neve. È qui che un giorno arriva Emilia, una giovane di trent'anni dai capelli rossi carica di borse e valigie. La vita di Emilia si intreccia con quella di Bruno, entrambi immersi nelle proprie solitudini: Bruno cerca rifugio dal male subito, mentre Emilia fugge da un passato di cui ha pagato il prezzo con il carcere. Per entrambi, questo luogo distante dal mondo e dal buio abisso del passato, sembra essere l'unica via di redenzione per le loro vite interrotte, per una giovinezza che entrambi, per ragioni diverse, vorrebbero rinnegare. Ma il destino implacabile raggiunge tutti, senza distinzioni tra vittime e responsabili, tra colpevoli e innocenti. Alcune colpe, forse, restano irrimediabilmente irrisolte.

D'amore ci si ammala, d'amore si guarisce
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Sepe, Ana Maria <1965-> - De Simone, Anna <1987->

D'amore ci si ammala, d'amore si guarisce : poni le giuste basi per avere una vita affettiva appagante / Ana Maria Sepe, Anna De Simone

Rizzoli, 2023

Abstract: Ti ha lasciato senza un perché e ora ti pare che nulla abbia più senso? La tua vita di coppia è una gabbia e non sai come uscirne? Perché “collezioni” partner che si rivelano, puntualmente, la persona sbagliata per te? È possibile stare bene ed essere pienamente appagati anche da single? Spesso i rapporti di coppia, anche quelli nati con folgorante passione e farfalle allo stomaco, si logorano e ti mettono in crisi. Ana Maria Sepe e Anna De Simone, autrici dello strepitoso bestseller Riscrivi le pagine della tua vita, applicano in questo libro il loro unico metodo di studio e analisi alla ricerca delle cause dell’infelicità in amore. Perché d’amore ti puoi ammalare, ma la buona notizia è che puoi anche guarire. Qual è il segreto? Non è necessario “dare la colpa” al partner per ciò che non funziona: basta solo guardare dentro di te, cercando le antiche ferite, risalenti all’infanzia, che ancora oggi condizionano il modo in cui scegli il tuo lui (o la tua lei) e il tuo approccio nella relazione. Dentro ogni adulto che non sa amare c’è un cuore infranto di bambino. Per svincolarti dalle trappole che compromettono la vita di coppia, per arrestare gli automatismi che generano sempre gli stessi circoli viziosi, hai bisogno di riconoscere le tue fragilità e le tue sofferenze, e di imparare man mano a prendertene cura. Raggiungerai così – utilizzando anche diversi strumenti che le autrici illustrano in queste pagine – una nuova consapevolezza che ti consentirà di essere più sereno e appagato nella tua vita affettiva, da solo o in coppia. Perché, se la felicità è trovare la persona giusta, sappi che la persona giusta sei tu.

Tutta la vita che resta
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Recchia, Roberta <1972->

Tutta la vita che resta / Roberta Recchia

2. ed.

Rizzoli, 2024

Abstract: Marisa e Stelvio Ansaldo, nella Roma degli anni Cinquanta, si innamorano nella bottega del sor Ettore, il padre di lei. La loro è una di quelle famiglie dei film d’amore in bianco e nero, fino a quando, anni dopo, l’adorata figlia sedicenne Betta – bellissima e intraprendente – viene uccisa sul litorale laziale, e tutti perdono il proprio centro. Quell’affetto e quella complicità reciproca non ci sono più, solo la pena per la figlia persa per sempre. Nessuno sa, però, che insieme a Betta sulla spiaggia c’era sua cugina Miriam, al contrario timida e introversa, anche lei vittima di un’indicibile violenza. Sullo sfondo di un’indagine rallentata da omissioni e pregiudizi verso un’adolescente che affrontava la vita con tutta l’esuberanza della sua età, Marisa e Miriam devono confrontarsi con il peso quotidiano della propria tragedia. Il segreto di quella notte diventa un macigno per Miriam fin quando – ormai al limite – l’incontro con Leo, un giovane di borgata, porta una luce inaspettata: l’inizio di un amore che fa breccia dove nessuno ha osato guardare. Tutta la vita che resta esplora i meccanismi della vergogna e del lutto, ma soprattutto dell’affetto e della cura, e li fa emergere con una delicatezza sapiente, capace di incantare e sorprendere.

Ovunque io sia
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Bertoldi, Riccardo <1990->

Ovunque io sia : torno a prendermi / Riccardo Bertoldi

Rizzoli, 2023

Abstract: Rebecca è oggi una donna matura, è sposata con Giacomo e ha un figlio di vent’anni che sta per spiccare il volo. E così, quasi all’improvviso, si rende conto che è arrivato il momento di fare i conti con se stessa e riflettere sulla sua vita. Cosa succede se a un certo punto la vita che hai scelto non ti rende più felice? Un tempo lei e Giacomo erano due perfetti innamorati, brillavano come fiori baciati dal sole. Ora sono una coppia priva di sintonia, sono diventati come due calzini spaiati. Con un figlio ormai indipendente, perché dovrebbero continuare a stare insieme? Rebecca si sente infelice e insoddisfatta e inizia a pensare al passato, a quando, durante una vacanza estiva, aveva conosciuto Tommaso. Erano giovanissimi e pieni di sogni, volevano viaggiare in giro per il mondo. Rebecca decide quindi di intraprendere quel viaggio che aveva desiderato da ragazza, un’esperienza unica che la guiderà verso un percorso di crescita personale. Tutti gli insegnamenti tratti da quel viaggio sono racchiusi nella parola "armoMlA", che Rebecca ha deciso di tatuarsi sul polso: la propria armonia, quella che la aiuterà a ritrovare la sua essenza di donna autentica e luminosa. “Ovunque io sia” è un libro coinvolgente che insegna il valore intrinseco dell’equilibrio interiore, un bene inestimabile che non dobbiamo mai smettere di coltivare.

L'elisir dei sogni
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Cinelli, Silvia

L'elisir dei sogni : la saga dei Campari / Silvia Cinelli

Rizzoli, 2024

Abstract: Milano, 1862. Gaspare Campari mesce fiori, spezie e bucce d’agrumi nel suo laboratorio da liquorista sotto il Coperto dei Figini. È arrivato da poco dalla provincia, pieno di speranze dopo il successo del suo Caffè dell’Amicizia a Novara, e nella grande città in trasformazione, animata da una borghesia ricca e desiderosa di godere dei piaceri della vita, è determinato a realizzare il suo sogno. Gaspare cerca qualcosa che non esiste, un elisir: il Bitter perfetto, che piaccia a signore raffinate, intellettuali e uomini di mondo. Poco dopo la magia avviene: nasce il Bitter Campari, inconfondibilmente rosso e dal sapore dolceamaro, destinato a diventare un’icona. Da allora, l’ascesa è inarrestabile: è il 1867, e nella nuova Galleria Vittorio Emanuele II apre le porte il Caffè Campari, luogo di ritrovo per politici e scrittori, frequentato dai musicisti del vicino Teatro alla Scala e dai giornalisti del neonato “Corriere della Sera”. Ma quando Gaspare muore all’improvviso, lasciando cinque figli e una formidabile vedova dalla chioma rossa, è subito chiaro che la successione non seguirà i piani del capostipite. Sarà l’intraprendente e coraggiosa Letizia a traghettare l’azienda verso il futuro, consegnandola nelle mani dei suoi figli, Davide e Guido, che non possono essere più diversi: visionario e orientato al potere il primo, ribelle e passionale il secondo. Due fratelli caparbi, destinati inevitabilmente a scontrarsi sull’eredità paterna. Tra amori contrastati e solitudini, scelte audaci e venti di rivoluzione, un romanzo che emoziona e affascina, raccontando la parabola di una famiglia che ha scritto con l’inchiostro rosso del suo Bitter la storia di Milano

Dare la vita
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Murgia, Michela <1972-2023>

Dare la vita / Michela Murgia ; a cura di Alessandro Giammei

Rizzoli, 2024

Abstract: Nella realtà odierna, avere legami familiari che si estendono oltre i confini del legame biologico è una possibilità concreta. Una donna può essere madre di figlie e figli scelti che a loro volta l'hanno scelta? È possibile costruire un legame familiare senza vincoli di sangue? La famiglia queer è una realtà ormai consolidata, un concetto che richiede una discussione aperta e una nuova visione politica. Michela Murgia, autrice di notevoli contributi letterari e attivista sui social, ha espresso per anni la visione di un'altra maternità, quella che va al di là della gestazione biologica. In questo libro l’autrice, partendo dalla propria esperienza personale, raccoglie le sue riflessioni su un tema piuttosto spinoso: la gestazione per altri, una pratica che mette in discussione le fondamenta stesse dell'essere donna, andando oltre il concetto tradizionale di normalità e natura. Questo straordinario scritto, realizzato nelle sue ultime settimane di vita, offre una prospettiva diversa sulla creazione della vita, suggerendo come i legami dell'anima possano integrarsi con quelli biologici. Le pagine di “Dare la vita” ci conducono attraverso le complesse sfumature degli affetti, dimostrando che aprirsi all'altro non limita, bensì arricchisce l'amore in modo inaspettato e potente

Cara Giulia
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Cecchettin, Gino <1970->

Cara Giulia : quello che ho imparato da mia figlia / Gino Cecchettin ; con Marco Franzoso

Rizzoli, 2024

Abstract: Giulia è la figlia ideale. Studia, disegna, sogna di vivere in una brughiera, colleziona scatole e regala sorrisi dolcissimi. Poi una sera scompare, inghiottita da una morte assurda: un femminicidio. Travolto dal dolore più atroce che un padre possa sopportare, Gino Cecchettin sceglie di non stare in silenzio, si interroga sugli esiti più efferati di una cultura patriarcale che ancora ci riguarda e trova le parole per ricordare chi era Giulia e cosa ha imparato da lei. In questa lunga lettera scritta insieme a Marco Franzoso, Gino ripercorre la sua storia di padre, i giorni della gioia e quelli del dolore. Commuove e invita a “costruire un’alleanza tra i sessi, anziché consolidare la prevaricazione di uno sull’altro”. Ci esorta ad ascoltare le giovani e i giovani del nostro paese e ad aiutarli a contrastare ogni forma di violenza di genere, insieme.

Avete presente l'amore?
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Alderton, Dolly <1988->

Avete presente l'amore? / Dolly Alderton ; traduzione di Mara Gini

Rizzoli, 2024

Abstract: Trentacinquenne con il sogno di diventare uno stand-up comedian di successo, Andy è un'anima che gira a vuoto. Da quando la sua ragazza l'ha lasciato, ha in testa mille domande su di sé, ma una più delle altre lo tiene sveglio e lo sballotta per le strade di Londra: perché l'unica donna che abbia mai davvero amato se ne è andata così, dall'oggi al domani? Senza più una casa, Andy si trasferisce prima dalla madre e poi nella camera degli ospiti di una coppia di amici, e intanto divaga: giorno e notte si abbandona a gratuiti esercizi mentali, compila lunghe liste di dubbi su Jen, sulla fine della loro relazione, sperando così di sciogliere il mistero dei propri insuccessi e di riuscire a voltare pagina. Tra fallimenti professionali, grotteschi tentativi di riallacciare i rapporti con ex fidanzate dei tempi della scuola, sbronze sconsolanti e coinquilini complottisti ultrasettantenni, capirà che per uscire dalla prigione della propria nostalgia e diventare finalmente l'adulto che si è sempre rifiutato di essere, dovrà mettere in discussione tutto quello che credeva di sapere sulle donne, su se stesso e sull'amore. Con l'ironia e l'acume che l'hanno resa un'autrice di culto in tutto il mondo, Alderton torna alle origini e mette in scena relazioni, rotture e cuori infranti di una generazione di uomini e donne alle prese con la sfida più grande: sopravvivere all'età adulta

Che cosa vi siete persi
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Scotti, Gerry <1956->

Che cosa vi siete persi / Gerry Scotti

Rizzoli, 2023

Abstract: Oggi la società moderna è sempre più frenetica e tecnologica. Gli oggetti che ci circondano sono sempre più sofisticati, ma spesso sono anche più impersonali. Gli oggetti del passato, invece, hanno un sapore di autenticità, sono legati a storie e ricordi che ci appartengono. Quando guardiamo un vecchio giocattolo, un vestito o un libro, non vediamo solo un oggetto, ma anche un pezzo della nostra vita. I ricordi sono potenti e possono evocare emozioni forti, possono farci sorridere, farci piangere, farci sentire felici o tristi. E gli oggetti del nostro passato sono come custodi della nostra memoria: ci aiutano a mantenere viva la nostra storia, a non dimenticare chi siamo e da dove veniamo. Questo libro è un viaggio nei momenti che hanno segnato il nostro passato recente: oggetti, canzoni, luoghi, eventi, aneddoti... ci racconta un mondo in cui per telefonare si doveva cercare una cabina telefonica (e recuperare i gettoni necessari per fare la chiamata), quando si poteva andare in auto senza cinture di sicurezza (e non esistevano i «punti» della patente, i limiti di velocità in autostrada, le zone a traffico limitato con telecamere, e il casco obbligatorio per i motocicli), quando si faceva la spesa nella bottega sotto casa e a scuola si andava con la cartella. Con il garbo e l'ironia che lo contraddistinguono, il crononauta sentimentale Gerry Scotti ci fa salire sulla sua macchina del tempo e riporta alla luce oggetti e ricordi che fanno parte della vita di tutti noi e che, ancora oggi, sono in grado di regalarci un sorriso.

Dalla parte del ragno
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Rava, Cristina <1958->

Dalla parte del ragno / Cristina Rava

Rizzoli, 2024

Abstract: "Il corpo è impigliato in un vecchio albero spoglio, che ha completato la sua corsa contro un pilone del ponte. La piena è tumultuosa, popolata di relitti flottanti nell'oscurità che precede l'alba. Ardelia è sconvolta, ma si sforza di nasconderlo." Ad Albenga, nell'arco di poche settimane, si susseguono dei fatti alquanto stravaganti: un noto avvocato dà i numeri, si spoglia per strada e si mette a correre forsennatamente per il centro storico, un prestigioso medico si spara nella solitudine dell'entroterra, il titolare di una rinomata gelateria scompare nel nulla. E, come se non bastasse, sulla sonnolenta atmosfera autunnale della cittadina di provincia si abbatte un crimine efferato: viene scoperto un cadavere intrappolato tra i rami di un albero, probabilmente trascinato dalla corrente del fiume durante l'ultima piena. È quello dell'ex amante della pianista Norma Picolit, Serafina, che per tutta la durata della relazione si è inspiegabilmente finta cieca. La dottoressa Ardelia Spinola conforta la sua amica Norma, ma nel frattempo non può fare a meno di chiedersi se tutti quegli eventi non siano in qualche modo legati. Per lei e per il commissario Rebaudengo è giunto il momento di ricominciare a investigare il lato malato di gente apparentemente normale

Mediterraneo conteso
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Molinari, Maurizio <1964- >

Mediterraneo conteso : perché l'occidente e i suoi rivali ne hanno bisogno / Maurizio Molinari

Rizzoli, 2023

Abstract: «Tre potenze globali, una dozzina di medie potenze in competizione e cinque conflitti in corso fanno del Mediterraneo il cuore strategico del Pianeta.» È un'affermazione secca nella sua dimensione descrittiva quella da cui parte Maurizio Molinari analizzando la situazione geopolitica del nostro tempo. Al centro c'è un Mediterraneo allargato che da Gibilterra arriva fino al Mar Nero, che dal cuore dell'Europa tocca a sud il Golfo di Guinea e più a est il Medio Oriente. Dopo aver approfondito le caratteristiche e gli interessi degli attori strategici - potenze globali e regionali - impegnati su questo decisivo scacchiere, Molinari individua le aree di crisi più calde, ricorrendo allo strumento delle mappe per raccogliere su un'unica tavola i fattori militari, economici, sociali che determinano le tensioni esistenti. Senza dimenticare i fenomeni che più sono destinati a segnare il nostro futuro: il terrorismo, i cambiamenti climatici, le risorse energetiche, la demografia, le libertà individuali e politiche, i flussi migratori. Uno scenario in continua ridefinizione, un nuovo Grande Gioco in cui l'Italia, per geografia e non solo, si trova al centro.

La tormenta di San Giovanni
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La tormenta di San Giovanni / Loris Giuriatti

Rizzoli, 2024

Abstract: Quando arriva la tormenta, in montagna tutto si ferma e la sola cosa da fare è aspettare. Lo sa bene Roberto, il gestore dell'unico albergo del monte Grappa, che si ritrova bloccato in compagnia di un gruppo variegato: suo cugino Giulio, il giovane tuttofare Gabriele, il Vecio - che a ottant'anni conosce i sentieri del bosco e la voce delle vallate meglio di chiunque altro - e Paolo, un giovane imprenditore padovano. Con Giulio, suo coetaneo, da ragazzo condivideva ogni cosa; ma ora tutto è cambiato, non si vedono da sedici anni, da quando un tragico incidente ha sconvolto le loro vite portandoli a intraprendere strade molto diverse: uno sui placidi monti, l'altro alle prese con le frenesie della vita cittadina. Mentre là fuori il vento e la neve infuriano, il Vecio ricorda di un'altra tormenta, quella del 1934: quando due giovani cugini, apparentemente incompatibili - proprio come Roberto e Giulio - si misero a indagare su un mistero che aveva sconvolto la comunità del Grappa. Ma la montagna non fa accadere nulla per caso e rievocare la storia non è solo un modo per passare il tempo. Così, quella che era nata come una semplice disavventura dettata da cause di forza maggiore diventa l'occasione per la conoscenza di altri orizzonti e per la scoperta di verità rimaste sepolte nel tempo... Nessuno dei presenti, quando il cielo tornerà sereno, sarà più lo stesso. Loris Giuriatti racconta la montagna e la grande Storia del Novecento con la delicatezza della sua voce, insegnandoci l'importanza di spingere lo sguardo, anche in mezzo a una tormenta, al di là delle apparenze.

L’oscura morte di Andrea Palladio
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Strukul, Matteo <1973->

L’oscura morte di Andrea Palladio / Matteo Strukul

Rizzoli, 2024

Abstract: Vicenza, 14 febbraio 1569. Leonida di Andrea della Gondola, un giovane intemperante e tormentato, partecipa alla festa di San Valentino presso il palazzo di Alessandro Camera e, tra melodiose danze e ricchi banchetti, seduce la moglie del padrone di casa. Tra i due uomini scoppia un litigio feroce durante il quale Alessandro Camera muore accoltellato. Ma quella che sembra l’ennesima sanguinosa lite della Vicenza rinascimentale si rivela un affare molto più grosso. Leonida infatti è il figlio di Andrea Palladio, il più celebre architetto della Serenissima. E proprio nel momento del suo massimo splendore artistico, per Andrea, padre e marito fedele, la sfida quotidiana diventa proteggere Leonida e il resto della famiglia, perché nella città delle faide, dell’Inquisizione e della peste che non lascia scampo, nessuno è al sicuro. Il leggendario architetto dovrà fare i conti con avvenimenti che lo segneranno nel profondo fino alla fine dei suoi giorni. In una girandola di colpi di scena, personaggi memorabili, amori, intrighi e vendette, Matteo Strukul si insinua con sapienza tra i chiaroscuri della Storia, gettando una nuova luce sull’enigmatica morte di Palladio e componendone un ritratto colmo di passione e umanità.

L'ultimo Pinguino delle Langhe
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Tosco, Orso <1982->

L'ultimo Pinguino delle Langhe / Orso Tosco

Rizzoli, 2024

Abstract: "Anche i lunedì speciali, quelli capaci di cambiare il corso di un'intera esistenza, iniziano come un giorno qualsiasi." Lo sta per imparare a proprie spese il potente broker svizzero Rufus Blom, quando durante la solita corsa all'alba tra le colline delle Langhe si imbatte nel cadavere di una ragazza. Sulla schiena l'assassino le ha tracciato col sangue una svastica e un cognome, il suo: Blom. Poche tracce lì intorno e tanti problemi per il commissario Gualtiero Bova, che tutti chiamano il Pinguino, da poco trasferito a Mondovì: in un posto dove di norma tutti sanno tutto di tutti, nessuno sembra invece avere idea di chi sia la ragazza, né tanto meno perché sia stata usata come messaggio minatorio verso Blom, che ha scelto il Piemonte per sposarsi con la bellissima fidanzata Rose Bellamy. Quello del Pinguino è stato un trasferimento punitivo, un esilio mascherato da promozione, ma lui non è il tipo che si perde d'animo: accompagnato dalla fedele bassotta Gilda e dal tabacco della sua pipa deve capire chi è la vittima e qual è il legame che la unisce alla famiglia Blom, sulla quale sembra pesare più di un segreto. Orso Tosco irrompe sulla scena del noir italiano insieme a un personaggio indimenticabile, che porta su di sé umanissime e irresistibili contraddizioni: cinico e sensibile, ruvido e premuroso, violento e dolcissimo, tragico e involontariamente comico, con un'intelligenza sopraffina che lo guida dove nessun altro può arrivare.

Ognuno fa il fuoco con la legna che ha
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Pozza, Marco <1979->

Ognuno fa il fuoco con la legna che ha : divagazioni sui Vangeli domenicali : anno B / Marco Pozza

Rizzoli, 2023

Abstract: Un Uomo arriva sulla riva di un lago, il “mare di Galilea”. Osserva quel povero “spettacolo di gente”, pescatori spettinati, affannati, intrappolati in vite vuote. “Il mondo, tutt’attorno, aveva freddo: Lui, da parte sua, voleva accendere il fuoco, per scaldarlo un po’ questo mondo che da trent’anni abitava. Serviva della legna, quella che non aveva. Lui, però, sapeva come si fa ad accendere il fuoco: si batte e si ribatte una pietra contro un’altra. Le pietre da sbattere, poi la legna e il vento. C’è solamente un segreto da calcolare: mai stancarsi. E la scintilla, prima o poi, scoccherà.” Ognuno fa il fuoco con la legna che ha, e la legna bagnata con cui Gesù scalderà il mondo sono dapprima gli apostoli e poi tutti coloro che accettano di accendersi alla Sua parola. Alla “parola di Dio” dell’anno liturgico B, in cui si legge il Vangelo di Marco (con inserti dal Vangelo di Giovanni), è dedicato il nuovo libro di don Marco Pozza, il secondo volume della trilogia cominciata con Chi dorme non piglia Cristo. Dalla I domenica d’Avvento alla XXXIV del Tempo ordinario, la Buona Novella accompagnata dai commenti “a tratti quasi eretici” di don Marco scava nella mente e nel cuore di credenti e non credenti, mette in discussione le certezze, pone domande e lascia spazi “a disposizione di chi vorrà passare parte del suo tempo a scandagliare gli abissi dell’anima: quando si guarda fuori da un finestrino si inizia a sognare, quando si guarda dentro se stessi si inizia invece a svegliarsi”.

La pronoia è l'antidoto alla paranoia
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Brezsny, Rob <astrologo>

La pronoia è l'antidoto alla paranoia : 888 metodi per diventare selvaggiamente felici / Rob Brezsny ; traduzione di Daria Restani ; edizione italiana a cura di Martina Recchiuti (Internazionale)

Rizzoli, 2006

Abstract: Pensate che la vita sia fondamentalmente una lotta spietata in cui vale la regola del più forte, che la nostra società sia in decadenza, che i fili del nostro destino siano manovrati da poteri occulti su cui non abbiamo alcun controllo? Siete in errore, dice Rob Brezsny. Se proprio si vuole sposare una teoria cospirazionista, perché non immaginare una trama alle nostre spalle per farci del bene? Brezsny ci conduce alla scoperta di un universo che, a saperlo prendere, si rivela amichevole e accogliente. Disponendosi con mente aperta a cercare il lato sorprendente e poetico delle cose, ad accogliere i doni straordinari che la vita quotidiana può offrire, si può davvero diventare più leggeri, più gioiosamente creativi, ma anche più lucidi e consapevoli, meglio preparati per reagire al continuo bombardamento di cattive notizie e messaggi ansiogeni da parte dei media. Con irresistibile ironia, Brezsny dimostra che tutto sommato il pessimismo e il cinismo imperanti sono armi spuntate per affrontare la realtà, e ci offre ben 888 metodi per diventare ragionevolmente ottimisti e selvaggiamente felici.

Vorrei chiederti di quel giorno
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Tosa, Lorenzo <1983->

Vorrei chiederti di quel giorno : vita e morte di un ragazzo che era mio padre / Lorenzo Tosa

Rizzoli, 2024

Abstract: Sapere o ignorare sono forme simmetriche di salvezza.» È in questo dittico contraddittorio e duellante l'innesco del racconto di Lorenzo Tosa. E l'inchiesta privata e corale su Bruno, suo padre, morto suicida il 2 aprile 1986, non può che partire dall'ultimo giorno e dalle ultime ore trascorse insieme. Lorenzo aveva solo due anni e mezzo, non può ricordarle ma può ricostruirle e in parte immaginarle, e da lì avviarsi nel lungo e tortuoso viaggio per ricomporre i pezzi di una storia finora taciuta, in un'operazione di omissione concordata messa in atto dalla sua famiglia. Lo farà parlando con chi Bruno lo ha conosciuto e amato, gli amici, i compagni, le donne della sua vita; ricorrendo alla memoria e ricucendo i frammenti di Bruno arrivati fino a lui, senza sconti per nessuno e per se stesso; scavando anche nelle proprie insicurezze di bambino, di giovane adulto e di genitore a sua volta, per rispondere all'urgenza di conoscere e raccontare suo padre. C'è quindi Genova in queste pagine, c'è l'Italia degli anni Sessanta e Settanta e la generazione della politica e della contestazione, il turbinare nell'aria e nei cuori di nuovi modi di stare insieme nell'amicizia e nell'amore, e lo scontro tra i padri e i figli che sarà la cifra forse più paradigmatica di quegli anni. Dentro la vicenda di Bruno Tosa, ragazzo di trentatré anni, c'è la riflessione, così attenta e delicata nelle parole di Lorenzo, sul crollo psichico che porterà all'esito della vicenda, sullo stigma che il disagio mentale ancora si porta dietro, sulla cronaca di una morte non annunciata. Un racconto spietato e tenero, composto di silenzi e urla rabbiose, di presenze, assenze e abbandoni. Un cerchio che si chiude, nella salvezza che solo il conoscere può garantire, avvicinandosi un pezzo alla volta «a quell'utopia che chiamiamo anche verità».

Le regole del gioco
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Mancini, Marco <1960->

Le regole del gioco : dal terrorismo alle spie russe : come il controspionaggio offensivo ha protetto gli italiani / Marco Mancini

Rizzoli, 2023

Abstract: La canna della Smith & Wesson .38 special che sfiora la nuca di Sergio Segio. L’irruzione momento per momento nei covi delle Brigate Rosse. Lo sguardo del terrorista di al-Qaida che incrociai a pochi metri dall’ambasciata italiana a Beirut, mentre stava cercando il punto giusto per farla esplodere piazzandoci 400 chili di esplosivo. L’azione di contrasto nei confronti di servizi segreti russi che tentavano di penetrare l’Italia.” Tutto questo grazie al “controspionaggio offensivo”: un metodo affinato dall’agente segreto italiano Marco Mancini che lo ha messo in pratica con successo per molti anni. Mancini ha partecipato a operazioni cruciali per la sicurezza del nostro Paese fin dai suoi esordi nella Sezione speciale anticrimine dei carabinieri di Milano fondata dal Generale Carlo Alberto dalla Chiesa per combattere il terrorismo e poi come agente segreto dello spionaggio e del controspionaggio in Africa, nei Paesi dell’Est Europa e nel Medioriente allargato. Ha costruito un sistema clandestino di spie nei teatri di guerra per acquisire informazioni utili alla liberazione degli ostaggi. Il risultato è una storia d’Italia inedita, raccontata da chi ha vissuto in trincea il grande gioco dei servizi segreti internazionali, dedicando ogni energia a sventare attentati e impedire conflitti. Perché sono tante le guerre che Mancini ha combattuto per proteggere gli italiani da rischi ben peggiori. Alcune di queste attività sono giunte alla ribalta della cronaca, altre, come il sequestro di Abu Omar, sono ancora misteriosamente coperte dal segreto di Stato.

Fascisti della parola
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Feltri, Vittorio <1943->

Fascisti della parola : da negro a vecchio, da frocio a zingaro, tutte le parole che il politically correct ci ha tolto di bocca / Vittorio Feltri

Rizzoli, 2023

Abstract: Con le parole si può giocare, ma non si scherza. Sono roba seria. Infatti, uno dei primi segni di un potere totalitario e liberticida è proprio il controllo del linguaggio. L'imposizione della censura di alcuni termini non è pratica che riguarda il passato, anzi, è più attuale che mai. Più andiamo avanti e più regrediamo in questo ambito. Più diventiamo moralistici, smarrendo tuttavia morale ed etica, più ci concentriamo sull'uso di determinati vocaboli, facendone una malattia. Così si è data vita alla battaglia più stupida, vana, insulsa e folle della nostra storia: quella al dizionario. Oggi non si può più dire "negro" al negro né si può più dire "zingaro", "rom" o "nomade". Non si può dire che uno è "cieco", semmai è un "non vedente". Non si può dire "sordo", al massimo "audioleso". Non si può dire "spazzino", ma solo "operatore ecologico". Non si può dire "bidella", ma solamente "operatrice scolastica". Non si può dare del terrone al terrone mentre è corretto dare del polentone a un polentone. E guai a dire "frocio" o "finocchio", a meno che tu stesso non sia omosessuale, in tal caso diventa lecito. Per non parlare della repulsione diffusa nei confronti dei sostantivi maschili. Se aggiungi l'astina alla vocale "o", se declini tutto al femminile, allora sei una bella persona, altrimenti vieni etichettato quale maschilista tossico e pure farabutto. Il politicamente corretto applicato al linguaggio secondo Feltri è il male del secolo, ed è giunto il momento di dire basta, di tornare a parlare come mangiamo.

Il giudizio del passato
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Horst, Jørn Lier <1970->

Il giudizio del passato / Jørn Lier Horst ; traduzione di Eva Valvo e Claudia Valeria Letizia

Rizzoli, 2024

Abstract: Sofie Lund ha sempre visto suo nonno Frank per quello che era: un criminale senza scrupoli responsabile della morte di sua madre, finita in carcere ingiustamente proprio a causa dei loschi traffici di Frank. Ora che lui è morto, però, e che lei sta crescendo da sola una figlia piccola, la casa ricevuta in eredità è un buon motivo per tornare a Larvik, cittadina costiera della Norvegia. È qui che incontra per caso l’amica di infanzia Line, figlia dell’ispettore di polizia William Wisting e cronista di nera per il quotidiano locale. Ed è grazie a lei che Sofie comincia a indagare su chi fosse davvero Frank Mandt: un noto contrabbandiere di alcolici o un delinquente coinvolto in giri molto, molto più oscuri e pericolosi? La risposta potrebbe essere a portata di mano, addirittura nella nuova casa, lì dove Frank ha finito i suoi giorni dopo essere, a quanto pare, caduto dalle scale. Nella cantina del nonno Sofie ha trovato una cassaforte di cui non possiede le chiavi, e che una volta aperta potrebbe rivelarsi di cruciale importanza soprattutto per l’ispettore Wisting, impegnato in un caso di persona scomparsa che sembrava arrivato a un punto morto. E che adesso, alla luce delle nuove scoperte, potrebbe sconvolgere l’esistenza dei cittadini di Larvik.