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Found 238 documents.

Il cognome delle donne
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Tamigio, Aurora <1988->

Il cognome delle donne / Aurora Tamigio

Feltrinelli, 2023

Abstract: All'origine c'è Rosa. Nata nella Sicilia di inizio Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne, rivela sin da bambina di essere fatta della materia del suo nome, ossia di fiori che rispuntano sempre, di frutti buoni contro i malanni, di legno resistente e spinoso. Al padre e ai fratelli, che possono tutto, non si piega mai sino in fondo. Finché nel 1925 incontra Sebastiano Quaranta, che "non aveva padre, madre o sorelle, perciò Rosa aveva trovato l'unico uomo al mondo che non sapeva come suonarle". È un amore a prima vista, dove la vista però non inganna. Rosa scappa con lui, si sposano e insieme aprono un'osteria, che diventa un punto di riferimento per la gente dei quattro paesi tutt'intorno. A breve distanza nascono il bel Fernando, Donato, che andrà in seminario, e infine Selma, dalle mani delicate come i ricami di cui sarà maestra. Semplice e mite, Selma si fa incantare da Santi Maraviglia, detto Santidivetro per la pelle diafana, sposandolo contro il parere materno. È quando lui diventa legalmente il capofamiglia che cominciano i guai, e un'eredità che era stata coltivata con cura viene sottratta. A farne le spese saranno le figlie di Selma e Santi: Patrizia, delle tre sorelle la più battagliera, Lavinia, attraente come Virna Lisi, e Marinella, la preferita dal padre, che si fa ragazza negli anni ottanta e sogna di studiare all'estero. Su tutte loro veglia lo spirito di Sebastiano Quaranta, che torna a visitarle nei momenti più duri.

Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno
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Stevenson, Benjamin

Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno / Benjamin Stevenson ; traduzione di Elena Cantoni

Feltrinelli, 2022

Abstract: A Ernie Cunningham le riunioni di famiglia non sono mai piaciute. Di sicuro c’entra il fatto che tre anni prima ha visto suo fratello Michael sparare a un uomo e lo ha denunciato, un oltraggio che non gli è ancora stato perdonato. Perché i Cunningham non sono una famiglia come le altre. C’è solo una cosa che li unisce: hanno tutti ucciso qualcuno. Ora hanno deciso di ritrovarsi per un’occasione speciale: trascorreranno un fine settimana in un resort di montagna per festeggiare l’uscita di prigione di Michael. Ma i Cunningham non sono tipi da stare in pantofole davanti al caminetto. Il giorno dell’arrivo di Michael, viene trovato il cadavere di un uomo. Ha le vie respiratorie ostruite dalla cenere, come se fosse morto in un incendio, ma non ha ustioni sul corpo. Mentre una bufera si abbatte sul resort isolandolo e la polizia brancola nel buio, spetterà a Ern capire se il colpevole è uno dei suoi familiari, prima che vengano uccisi tutti.

Nuvole nere
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Ruju, Pasquale <1962-> - Piccioni, Rossano <fumettista e illustratore> - Cavaletto, Andrea <1976->

Nuvole nere / Ruju, Cavalletto, Piccioni

Feltrinelli, 2019

Abstract: Una favola bucolica si trasforma in tragedia e, ispirandosi a fatti reali, getta luce sul fenomeno inquietante della deriva neonazista che oggi minaccia l’Europa. I Garver vivono a Wolkendorf, piccolo paese immerso nella campagna tedesca. Bernhard, vedovo, si è rifatto una vita con Nadia, pittrice di origini algerine. Insieme, cercano di crescere in armonia i rispettivi figli, Dennis e Jasmine, entrambi adolescenti. La serenità della famiglia comincia a incrinarsi quando alcune case del paese vengono acquistate da simpatizzanti di un nuovo movimento econazista, i Völkischen. L’ombra di una nube minacciosa incombe su Wolkendorf e sui Garver. Un assedio progressivo, un contagio che mina anche il fragile equilibrio interno della famiglia. Man mano che i vecchi residenti abbandonano il villaggio, l’inquietudine dei Garver si tramuta in paura. Sono rimasti ormai soli. Solo loro e i Völkischen. Berhnard non vuole lasciare il paese a cui è legato, vuole proteggere la sua terra e la sua famiglia, ma la sua ostinazione potrebbe portare a drammatiche conseguenze.

Latte versato
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Buarque, Chico <1944->

Latte versato / Chico Buarque ; traduzione di Roberto Francavilla

Milano : Feltrinelli, 2010

Abstract: Eulálio d'Assumpção, io narrante di Latte versato, rivive i cento anni della sua vita mentre giace moribondo. Nei dettagli di una biografia ossessionata dalla figura della moglie Matilde (mulatta sensuale e libertina) e dallo sgretolamento della sua passata grandeur si snoda, in un inarrestabile monologo venato di lirismo amaro, rabbia e rimpianto, ma anche di una irresistibile ironia, l'affresco di una saga familiare le cui origini risalgono allo splendore della corte di Rio de Janeiro e arrivano a oggi, seguendo una curva discendente di ineluttabile declino. Nella prosa dello scrittore brasiliano si costruisce il registro demodé di un uomo ostinatamente ancorato a un tempo che non è più, a un Brasile d'antan che sopravvive appena nel fragile territorio dell'illusione.

Ragazzi, a tavola!
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Juul, Jesper <1948->

Ragazzi, a tavola! : il momento del pasto come specchio delle relazioni familiari / Jesper Juul ; traduzione di Lucia Cornalba

3. ed.

Feltrinelli, 2013

Abstract: Nella vita familiare i pasti hanno importanza tanto sul piano educativo che su quello psicologico. A tavola infatti meglio che in qualsiasi altra occasione sono favoriti lo scambio e il confronto affettivo e intellettuale in famiglia, e se sono preparati con cura e amore contribuiscono a creare un'atmosfera di armonia e benessere. Quando si mangia assieme si manifesta anche con maggiore evidenza lo stato di salute psico-emotivo del nucleo familiare. In questo libro, Jesper Juul, che dice di non avere ricette preconfezionate da offrire, ma solo principi che poi ognuno può adattare al proprio caso, affronta vari temi e problemi legati al cibo, con esempi, soluzioni possibili, domande utili.

Lo stato delle cose
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Ford, Richard <1944->

Lo stato delle cose / Richard Ford ; traduzione di Adelaide Cioni

Feltrinelli, 2012

Abstract: Lo stato delle cose è l'ultimo capitolo della trilogia di Frank Bascombe, già protagonista di Sportswriter e Il giorno dell'Indipendenza. Frank ha cinquantacinque anni, fa l'agente immobiliare e abita nell'immaginaria Sea-Clift, una cittadina costiera su quella lingua di terra che separa il New Jersey dall'Oceano Atlantico. È il 2000, l'anno del Millennio, l'anno delle elezioni presidenziali che videro contrapposti Gore e Bush e che decretarono l'inizio di uno dei periodi più bui della politica statunitense. Anche per la vita privata di Frank Bascombe è stato un anno a dir poco impegnativo: Sally, la seconda e amatissima moglie, lo ha lasciato, Frank ha scoperto di avere un tumore alla prostata, ha litigato duramente con il figlio Paul, la figlia Clarissa ha deciso di provare a essere eterosessuale e, per complicare ulteriormente le cose Ann, la ex moglie, gli ha confessato di amarlo ancora e di voler tornare a vivere con lui. Sono tre giorni di riflessioni sulla vita e di ricordi ma anche di grandi e piccoli eventi che costringono Frank a raggiungere un livello di onestà assoluta con se stesso, quel livello in cui un essere umano capisce che non può sfuggire agli eventi della propria vita, ma che li può solo accettare - profondamente, dolorosamente, liberatoriamente - per continuare a vivere nel pieno senso della parola.

Animali
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Cornia, Ugo <1965->

Animali : (topi gatti cani e mia sorella) / Ugo Cornia

Feltrinelli, 2014

Abstract: Una casa di famiglia, sull'Appennino bolognese. Una vecchia casa. Gli animali sono una presenza nota. Non si tratta sempre di animali domestici, o quantomeno la loro domesticità è lontana dalla nozione tradizionale. Se nell'annus mirabilis 1992 quella di topi, arvicole e ratti era stata una vera e propria invasione, il dibattito si riapre quando arrivano i piccioni con il vaiolo: la sorella del narratore, dolce animalista, si fa in quattro per curarli, e nondimeno cura, almeno idealmente, i topi, anzi i ratti che turbano la quiete della magione. Uno in particolare, piuttosto abitudinario, compare sempre sullo stesso ripiano della libreria, dal che sorge spontaneo il sospetto che il topo sia un osservatore consapevole delle cose umane. Ugo Cornia parte da qui per una scorribanda dentro tutte le convivenze che hanno a che fare con figure animali. Alle derattizzazioni e alle stragi di volatili innocenti fan seguito storie di gatti (il cacciatore di prede Cito, l'avventuroso Cionci, la depressa Pinzia), e di cani (il setter cieco Billo e Tobi, il cane pazzo della sorella). Attraverso gli animali Cornia ricostruisce la storia di famiglia, dove con le bestie si parla, si confligge, si fanno patti, si stabiliscono confini, dove attraverso le bestie si dispiegano il labirinto emotivo degli affetti, le stagioni di un'esistenza, lo spazio delle assenze e la sequenza delle morti.

Buchi
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Cornia, Ugo <1965->

Buchi / Ugo Cornia

Feltrinelli, 2016

Abstract: Aprire un cassetto, una scatolina rossa, una bella cassapanca coi piedi di leone, un'angoliera - tutti oggetti che stavano nella vecchia casa di famiglia - e trovarci dentro "un richiamo come all'indietro". Un richiamo a un passato ricevuto in eredità ma di cui il cinquantenne Ugo ha solo pochi ricordi: la casa di Guzzano, un tempo piena di vita ma già vuota dopo la sua nascita, già solamente casa di vacanze, e poi la zia Bruna, la zia Maria, la zia Fila, il nonno, lo zio Renato, lo zio Arrigo... Di fronte a questo vuoto, a questo buco impossibile da riempire ma che è ormai necessario attraversare, Ugo non può che inventarsi il proprio modo per creare "un piccolo centro d'ordine in mezzo alle forze del caos". E il modo che si inventa è raccontare. Allora ecco che dal passato sorgono frammenti, piccole avventure, le corse in macchina con il nonno, l'aia di notte, il favo dei calabroni nel sottotetto, l'amore alla falsa diga del Limentra, visi in penombra, frasi che ritornano, che non si è mai finito, sembra ieri, forza e coraggio. Ma soprattutto emozioni, piccole angosce, malinconie, un po' di sollievo. Sennonché chi racconta ha l'abitudine di evitare, di scantonare, di "slaterare", perciò alle emozioni sigillate dentro a quei cassetti antichi arriva piano e slaterando, appunto, parlando di chi ha conosciuto appena per arrivare infine alla perdita dei genitori: allo smantellamento degli affetti più cari.

Mille volte mi ha portato sulle spalle
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Gozzi, Martino <1981->

Mille volte mi ha portato sulle spalle / Martino Gozzi

Feltrinelli, 2013

Abstract: Ernesto Lizza è uno sceneggiatore televisivo che si è imbarcato in un'impresa folle: portare sul grande schermo la storia d'amore tra Martin Heidegger e Hannah Arendt. Alla morte del padre, torna al paese natale vicino a Bologna per il funerale e lì, nella casa dove è cresciuto, è costretto a fare i conti con se stesso: gli errori, i compromessi, le delusioni professionali. Al funerale Ernesto rivede, dopo molti anni, il temibile nonno Ettore. Conservatore fino al midollo, altero, testardo, Ettore chiede al nipote di ritrovare il vecchio amico Mario Barcellona, l'uomo che ha scavato un solco tra lui e il figlio. Figura leggendaria, negli anni settanta Mario Barcellona, ex partigiano, aveva acceso la passione politica nel padre di Ernesto, e poi era sparito, forse in Germania. Ernesto coglie in quell'invito un nodo di passioni irrisolte, un silenzio misterioso, una furia che da un così lontano passato arriva a toccare, a muovere il suo flaccido presente, tutto avvitato intorno ad amori senza amore, e a un mondo, quello televisivo e cinematografico, di mortificante squallore. Senza avvisare nessuno, parte allora per Marburgo, dove Martin Heidegger e Hannah Arendt si erano conosciuti. E dove, guarda caso, si perdono le tracce di Mario Barcellona... Martino Gozzi racconta un viaggio dentro il passato, un viaggio verso l'Europa dell'Est, dentro le rovine di un mondo che esiste solo nella memoria di chi lo ha vissuto.

Il tradimento di Rita Hayworth
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Puig, Manuel <1932-1990>

Il tradimento di Rita Hayworth : romanzo / Manuel Puig ; traduzione di Enrico Cicogna

Milano : Feltrinelli, 1972

Abstract: Provincia argentina, anni Quaranta. Toto è un ragazzino alla ricerca di sé e in perenne conflitto con il padre: non ha molti amici, ha paura anche della sua ombra e passa le giornate a nascondersi dietro le sottane delle domestiche e a colorare figurine che ritraggono attrici e femme fatale come Rita Hayworth. Grande appassionato di cinema, per sfuggire alla monotonia del paesino in cui vive - dove la campagna si estende per chilometri e chilometri e sembra non avere mai fine -, si aggrappa allo scintillante immaginario hollywoodiano, e reinventa continuamente la realtà ispirandosi agli attori che vede sul grande schermo. La provincia non è pronta per persone come lui - gli ripete in continuazione la madre, perdonandogli bugie e stranezze sempre più assurde -, ma durante le due ore della proiezione può essere chiunque voglia e avere finalmente diritto al lieto fine che tanto desidera.

Amati amanti
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Rusconi, Marisa <1934-1999>

Amati amanti : idillio e sopraffazione : la coppia narrata a due voci / Marisa Rusconi

Feltrinelli, 1981

Abstract: Il matrimonio viene di volta in volta sentito come una 'dolce camera a gas', 'un vestito strettissimo' da cui ognuno, ma soprattutto ognuna, cerca di evadere alla continua ricerca di qualche nuova araba fenice, di quell'introvabile meraviglia, di quella dolcezza inaudita che dovrebbe essere il 'maschio femminista'. (Giulia Borghese)

Il timido anticristo
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Antonucci, Stefano <1987-> - Fabbri, Daniele <1978->

Il timido anticristo / Antonucci&Fabbri ; disegni di Boscarol

Feltrinelli, 2018

Abstract: «Il timido anticristo» è un fumetto basato sull'omonimo spettacolo teatrale di Daniele Fabbri. Racconta la storia di Daniele, trentenne cresciuto in una famiglia cattolica, distaccatosi dalla fede in tarda adolescenza. Una scelta che lo costringe a confrontarsi con la famiglia, gli amici e il suo contesto sociale, evidenziando come, al di là del conflitto tra fede e razionalità, il vero terreno di scontro è quello delle emozioni. «Perché», come dichiarano i due autori, «il vero potere della religione non è solo quello ecclesiastico, ma è l'influenza che il dogma ha sulla nostra intima moralità, sulle nostre convinzioni, sul nostro personale discernimento tra cosa è bene e cosa è male».

Il segreto tra di noi
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Farinetti, Gianni <1953->

Il segreto tra di noi / Gianni Farinetti

Marsilio : [Feltrinelli], 2020

53 risposte verosimili alle 42 domande impossibili dei nostri figli
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53 risposte verosimili alle 42 domande impossibili dei nostri figli / a cura di Marco Ponti

Feltrinelli, 2013

Abstract: Che verso fa la giraffa? Perché il mare si muove? Perché devo mettere le mutande? Dove va il sole di notte? Perché le orecchie hanno il buco? Nel numero di risposte più alto di quello delle domande è riassunto il senso di questo piccolo volume. Sgombrato il campo dall'idea di dare risposte giuste, e non per poca volontà ma perché non le sappiamo, la mossa successiva è rifilare al piccolo una serie di risposte sufficientemente verosimili, sperando che almeno una venga considerata accettabile e spenga anche solo per un po' l'incontenibile sete di sapere del bambino. I 42 interrogativi del libro sono scelti fra i più gettonati nei primi 5/6 anni di vita. Le risposte a volte sono semplici diversivi, altre volte acrobazie dialettiche, altre ancora storie vere e proprie con personaggi fantastici, oggetti che parlano e macchine capaci di far piovere o stendere arcobaleni. Per ogni tipo di bambino che ha appena pronunciato l'impossibile domanda, il genitore colto alla sprovvista potrà trovare in fretta la versione più adatta da giocarsi per non perdere la reputazione da supereroe ancora intatta (e tuttavia già traballante ma non solo per colpa delle domande). Oppure applicare lo stesso metodo per rispondere a domande diverse (è l'allenamento che conta). O anche solo divertirsi a leggere domande strambe e risposte assurde, ringraziando il cielo di avere figli che non hanno mai chiesto nulla di più complicato di: che ora è?

Analisi in famiglia
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Marcone, Maria <1931-2014>

Analisi in famiglia / Maria Marcone

3. ed.

Feltrinelli, 1981

Peldicarota
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Renard, Jules <1864-1910>

Peldicarota / Jules Renard ; traduzione e cura di Rossana Campo

Milano : Feltrinelli, 2007

Abstract: Questo libro è anche un sasso scagliato contro quest'immagine angelica del bambino, che deve essere sempre innocente, felice, coi capelli biondi e il sorriso dolce, i piedini teneri e puri. Il suo personaggio sarà una testa matta, coi capelli rossi, un bambino ombroso, infelice, cattivo, spione, invidioso, bugiardo, a un passo dal suicidio, persecutore di animaletti domestici, pieno di pidocchi, coi piedi inguardabili per la sporcizia [...] Ancora: si da un sacco di arie da padroncino con la cameriera, ogni tanto in famiglia se la gioca da saputello, e arriva perfino a causare il licenziamento della vecchia domestica Honorine. (dalla prefazionedi Rossana Campo)

Brothers
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Monographs

Yu, Hua <1960->

Brothers / Yu Hua ; traduzione di Silvia Pozzi

Milano : Feltrinelli

Bambini per chi?
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Bambini per chi? : immagine dell'infanzia e della pedagogia parentale nel ferrarese / A. Bassi...[et al.]

Milano : Feltrinelli, 1975

Saper perdere
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Trueba, David <1969->

Saper perdere / David Trueba ; traduzione di Pino Cacucci

Milano : Feltrinelli, 2011

Abstract: Sylvia, diciassette anni appena compiuti, viene investita nel pieno della notte dalla Porsche di un calciatore argentino ventenne del quale finirà per innamorarsi. Lorenzo, il padre di Sylvia, abbandonato dalla moglie, disoccupato, tenta di ricostruirsi una vita assassinando il suo vecchio socio d'affari. Leandro, padre di Lorenzo e nonno di Sylvia, uomo mediocre e pianista mancato, ora pensionato (la moglie Aurora è in ospedale in punto di morte), si gioca pensione e reputazione frequentando un bordello di periferia. Tre protagonisti, una sola famiglia, una sola città. Madrid. Tre vite, tre biografie, tre prospettive: Trueba esplora le possibilità esistenziali del sentimento in un mondo in cui nulla è più ciò che sembra. Ognuno cerca di conquistare a modo suo un'identità vincente, ma in verità bisogna saper perdere. Saper perdere è uno spaccato della Madrid contemporanea, che rivela fino in fondo l'ansia dell'uomo di fronte alla felicità: un oggetto quanto mai indefinito e impossibile da comprendere al di fuori della barriera della propria intimità.

Il bambino nella neve
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Goldkorn, Wlodek <1952->

Il bambino nella neve / Wlodek Goldkorn ; fotografie di Neige De Benedetti

Feltrinelli, 2018

Abstract: Cos'è la memoria? Cos'è il passato? Cosa resta delle vite e delle morti di chi abbiamo amato, di chi ci ha dato la vita? Riflessioni universali, che diventano lancinanti quando si applicano al passato di un ebreo polacco e comunista, cresciuto nel dopoguerra in una patria che l'ha poi rinnegato. Wlodek Goldkorn è da molti anni una voce conosciuta della cultura italiana, ha intervistato grandi artisti, scrittori, premi Nobel e raccontato molte storie, ma mai la sua personale. Quella di un bambino nato da due genitori scampati agli orrori della Seconda guerra mondiale, che abitava in una casa abbandonata con tale fretta dai tedeschi in fuga da essere ancora piena di piatti e mobili provvisti di svastica, che crebbe nel vuoto di una memoria famigliare impossibile da raccontare, impossibile da dimenticare, impossibile da vivere. “Poi, capita che nascano i nipotini. E arriva il momento in cui ci si pone la domanda: come dire loro l’incidibile? Come trasmettere la memoria? Ma poi, cosa è Auschwitz? Cosa ne rimane? E cosa deve rimanere? Per me, prima di tutto Auschwitz è un cimitero. Il mio cimitero di famiglia.” Ecco allora un viaggio di ritorno: a Cracovia, a Varsavia, ad Auschwitz, a Sobibór, a Treblinka. E un viaggio nella memoria, da ricostruire, da inventare, da proiettare nel futuro: i genitori, gli amici, gli eroi e le vittime, il ragazzino che gioca con i compagni nel cortile fingendo di essere ad Auschwitz, il giovane che presta servizio militare nell’esercito israeliano e si rifiuta di tormentare un bambino palestinese, l’uomo che sceglie Marek Edelman come maestro, il nonno che deve raccontare ai nipoti la storia, la loro storia.