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Found 51528 documents.

Storie dell'anno Mille
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Guerra, Tonino - Malerba, Luigi - Zannino, Adriano

Storie dell'anno Mille

Bompiani, 01/04/2020

Abstract: Millemosche, cavaliere senza cavalcatura, è un disertore mercenario che gira alla ventura con due compagni dal nome quanto mai eloquente, Pannocchia e Carestia, in un Medioevo in cui l'alternativa è morire di guerra o morire di fame. Animati da uno spirito epico di grande comicità, questi tre cavalieri ne passano di tutti i colori: battaglie, digiuni interminabili, caccia disperata e inutile al cibo, avventure in convento, falsi miracoli, soldatagli e truffatori. In attesa di tempi migliori, sempre affamati e sempre attenti a portare in salvo la propria pelle, Millemosche, Pannocchia e Carestia cercano come possono di contrastare con la saggezza di chi è abituato a difendersi dalle prevaricazioni dei più forti. Un capolavoro di umorismo e antiretorica, un gioco narrativo nato dalla fervida immaginazione di due grandi scrittori.

Milano. Storia comica di una città tragica. I club, la malavita, il cabaret e la televisione
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D'Antona, Giulio - Bisio, Claudio

Milano. Storia comica di una città tragica. I club, la malavita, il cabaret e la televisione

Bompiani, 18/03/2020

Abstract: Milano è una città pratica, spesso brutale, e la sua praticità si riflette nell'umorismo dei milanesi: denti stretti e stoccata facile. Dai primi anni sessanta, all'indomani del piano Marshall e in pieno boom – quando il tipico panorama milanese era il profilo di una fabbrica oltre la nebbia, la città era il punto di arrivo di chi non aveva più speranze e l'imperativo era "produrre" – Milano ha alimentato la sua vena comica nei night club. Qui gli intrattenitori hanno importato il cabaret e negli anni lo hanno reso parte della storia della città. Qui è nato il Derby, che ha visto affermarsi grandi geni comici e ha dato un porto sicuro ad alcuni tra i più efferati malavitosi italiani.Da Jannacci ad Abatantuono, passando per Cochi e Renato, Teo Teocoli, Lella Costa, Aldo, Giovanni e Giacomo; dal seminterrato del Derby ai fasti dello Zelig; dai club alla televisione; dal cabaret alla stand-up comedy: una storia di vino, fabbriche, droga, poco di buono, nottate insonni e soprattutto comicità, attraverso più di trent'anni che hanno visto Milano cambiare, e con essa il suo modo di ridere.

Vita oscura e luminosa di Dino Campana, poeta
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Turchetta, Gianni

Vita oscura e luminosa di Dino Campana, poeta

Bompiani, 18/03/2020

Abstract: La parabola tormentata di Dino Campana, le luci e le ombre della vita breve e intensa di un aedo speciale raccontata con una scrittura rigorosa che non vuole rinunciare alla poesia della narrazione.Dino Campana si muove tra incomprensioni familiari, rapporti difficili con l'ambiente circostante, antagonismi veri e propri con la società letteraria del tempo e le autorità di pubblica sicurezza. Intanto, mentre viaggia in continuazione, sperimentando ogni sorta di mestieri, cerca il senso del mondo e di se stesso nella poesia: quella che legge, a cominciare dall'amatissimo Walt Whitman, e quella che scrive, affidando la giustificazione della propria vita alle potenti visioni e alla straordinaria musicalità dei Canti Orfici.Gianni Turchetta ci porta per mano alla scoperta di una figura-chiave per capire la poesia italiana del Novecento, e di un uomo di sensibilità profonda e ondivaga, che lo ha portato, tra peregrinazioni fuori e dentro di sé, alla solitudine e alla pazzia, ma soprattutto a lasciarci un capolavoro che non smette di parlarci e di emozionarci.

Come apprendono i bambini
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Holt, John - Meier, Deborah - Bosoni, Marzia

Come apprendono i bambini

Bompiani, 01/04/2020

Abstract: "I bambini non hanno bisogno che qualcuno li forzi a imparare, che dica loro cosa imparare o come. Se permettiamo loro di avere sufficiente accesso al mondo reale, comprese le nostre stesse vite e i nostri lavori, capiranno benissimo quali cose sono veramente importanti per noi e per gli altri e costruiranno per loro stessi un percorso migliore di quello che noi potremmo realizzare per loro." Quando fu pubblicato per la prima volta nel 1967, questo libro, oggi un classico, fece scalpore. Il suo scopo era dimostrare a genitori e insegnanti che imparare è naturale quanto respirare: se ci fidiamo dei bambini e della loro innata capacità di imparare ancora prima che mettano piede in un'aula scolastica, allora potremo creare scuole che rendano l'apprendimento facile e naturale. Il compito di genitori e insegnanti è preparare scuole per i bambini e non preparare i bambini per la scuola, perché i bambini imparano da tutto quello che vedono, ovunque si trovino.

Guida il tuo carro sulle ossa dei morti
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Tokarczuk, Olga - De Fanti, Silvano

Guida il tuo carro sulle ossa dei morti

Bompiani, 18/03/2020

Abstract: Janina Duszejko, insegnante d'inglese e appassionata delle poesie di William Blake, è un'eccentrica sessantenne che preferisce la compagnia degli animali a quella degli uomini e crede nell'astronomia come strumento per porre ordine nel caos della vita. Quando alcuni cacciatori vengono trovati morti nei dintorni del suo villaggio, Janina si tuffa nelle indagini, convinta com'è che di omicidi si tratti. Con la sua prosa precisa e pungente Olga Tokarczuk ricorre ai modi del noir classico per virare verso il thriller esistenziale e affrontare temi come la follia, il femminismo, l'ingiustizia verso gli emarginati, i diritti degli animali: surreale, acuto, melanconico, sconcertante, il suo romanzo interroga il presente anche quando sembra parlare di tutt'altro.

Morti e sepolti
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Barbujani, Guido

Morti e sepolti

Bompiani, 01/03/2020

Abstract: La meglio gioventù di tanti paesi non è più qua a raccontarci com'è andata. Questa è la storia di uno che non c'entra, finito per caso a guidare un gruppo di persone per tanti versi inadeguate, ma anche testarde, decise a portare alla luce una fossa comune, nei primi anni dell'incerta democrazia argentina. È la storia di un conflitto brutale contro chi non vuole permettere che venga fatta giustizia né chiarezza. È una storia di azioni - scavare con la pala, mettere in posizione i martinetti, trasportare corpi dissepolti - corrose dai pensieri e dai colloqui dei protagonisti, che come un tamburo continuo battono un unico tempo. È la storia di un passato ancora presente, che tutto avvolge e copre come un manto scuro. Ed è una storia pervasa di dubbi sul senso di una ricerca che potrà al massimo (e a caro prezzo) restituire alla famiglia alcune ossa di una persona che comunque non tornerà più. Ma se alla morte vera e propria non c'è rimedio, contro la seconda morte, la cancellazione della memoria, si può combattere.Ha scritto Sofia Caravelos, figlia di genitori desaparecidos: "Quello che è seguito alla loro scomparsa non riesco a definirlo. Un tempo illimitato e un'attesa che è diventata eterna. Sognare di tornare da scuola e trovare la casa in festa per il loro ritorno… Il desaparecido è una figura sinistra: dolore continuo, speranza eterna. La certezza della loro morte spazza via tutte le fantasie infantili che mi sono portata dietro. E finalmente mi riappaiono, con chiarezza, il sorriso della mamma, le gambe lunghe del papà, la loro vita e i loro assassini."

Prima che sia notte
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Vecchini, Silvia

Prima che sia notte

Bompiani, 13/05/2020

Abstract: Carlo non sente, Carlo vede solo da un occhio, e adesso quell'occhio è in pericolo. La voce narrante di questa storia in poesia e prosa è sua sorella, un ragazzina battagliera che da sempre trova la sua energia nella complicità con Carlo: spiritoso, allegro, fortissimo nonostante. Ma quando la vista sembra cedere è troppo. Come si fa a misurarsi anche con questo rischio? Semplice: si fa e basta, si cerca di sorridere, qualche volta ci si riesce. E si desidera e si spera insieme. Una famiglia salda, un'instancabile energia vitale, l'ironia, l'affetto sono le fonti inesauribili di una forza che vince tutto, raccontata da una voce sottile quanto intensa.

Le due torri. Il Signore degli anelli
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Tolkien, John R. R. - Fatica, Ottavio

Le due torri. Il Signore degli anelli

Bompiani, 13/05/2020

Abstract: Nelle Due Torri la Compagnia si sgretola. Merry e Pippin sono fatti prigionieri dalle forze del Male, ma riescono a fuggire e trovano soccorso tra gli Ent, esseri giganteschi, mezzi alberi e mezzi umani, con i quali si lanceranno all'attacco della torre di Saruman. Aragorn, Legolas e Gimli stringono un'alleanza con i guerrieri di Rohan, un popolo fiero e luminoso come l'argento di cui si veste, che per secoli ha resistito all'assalto delle tenebre. Nel frattempo Frodo e il devoto Sam continuano il loro faticoso viaggio verso il Monte Fato guidati da Gollum, l'antico possessore dell'Anello Unico. Ma spaventose creature li attendono e il loro cammino si interrompe tragicamente ancora una volta.

Il mio giardino selvatico
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Shalev, Meir - Shir, Refaella - Loewenthal, Elena

Il mio giardino selvatico

Bompiani, 20/05/2020

Abstract: Meir Shalev scrive del suo giardino nella valle di Jezreel, dove ha nutrito alberi e piante selvatici, sparso semi e bulbi di ciclamino, anemone, narciso, croco, papavero e molti altri fiori di campo, e dove conversa con i veri proprietari del luogo: uccelli, ricci, farfalle, cinghiali, serpenti e altri amici. Nessuno di loro sa di vivere in Terra Santa, luogo sacro alle tre religioni che si sono combattute per centinaia di anni. Con amore e umorismo Shalev racconta dei colori, delle fragranze e dei suoni che danno vita al suo giardino, delle stagioni mutevoli e dei tempi che cambiano, dei suoi pensieri su germinazione, essiccazione, piantagione, fioritura e diserbo. Questo libro non è però un manuale di botanica o di giardinaggio.È una raccolta di impressioni su un modesto giardino selvatico e su un giardiniere che se ne occupa perché da uomo maturo si è trovato un nuovo passatempo, e forse anche un nuovo amore.

Noi
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Di Stefano, Paolo

Noi

Bompiani, 20/05/2020

Abstract: Lo scherzo tormentoso inflitto a un fratellino minore, un frutto mangiato insieme al nonno sotto un albero di mandorle, l'intercalare di un padre – "picciotti mei!"; ma soprattutto un giorno dell'aprile 1967 in cui piove, Patty Pravo compie diciannove anni, a San Siro Burgnich segna il secondo gol contro il Bologna e un bimbo di cinque anni muore per una malattia che di lì a pochi mesi diventerà curabile.Ci sono nella vita infiniti momenti che scorrono senza che ne conserviamo memoria, e altri invece destinati a imprimersi nella mente in modo così vivido da renderli misteriosamente compresenti a ogni istante che verrà.Paolo Di Stefano – il fratello maggiore, colui che gioca in un'altra stanza mentre la morte arriva, il figlio condannato a vivere e ricordare – trova in queste pagine le parole per ciascun ricordo e insieme colma lacune, cerca ragioni, inscrive la storia di una famiglia nella Storia che ci coinvolge tutti.La Sicilia del Ventennio e poi dello sbarco alleato, un amore a Palermo, la Milano frenetica del boom, un uomo innamorato della letteratura che dalla luce accecante del sud giunge in Svizzera per cercare riscatto da un padre violento; donne dall'aspetto fragile ma dalla tempra di leonesse; il dialogo mai interrotto e mai compiuto con il fratello, la cui voce – rossa come le macchie sottocutanee della leucemia – è sottile e perentorio contrappasso a ogni momento di tregua; il futuro intravisto nelle curiosità di una figlia. Con emozione e misurata eleganza il narratore racchiude in questo romanzo il senso di un'esistenza intera, raccoglie le tracce di un universo di vite non illustri eppure notevoli per comporre il romanzo di una famiglia, di un "noi": forse la sola dimensione che possa salvarci, perché in fondo, senza saperlo, insieme siamo stati felici.

Il bel viaggio. Insegnare letteratura alla generazione Z
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Carnero, Roberto

Il bel viaggio. Insegnare letteratura alla generazione Z

Bompiani, 20/05/2020

Abstract: I classici della letteratura hanno ancora tanto da dire, in particolare alla generazione dei ragazzi di oggi, sempre iperconnessi attraverso i social. Eppure, in un contesto che si muove con velocità e che premia le connessioni più che le riflessioni, le parole di grandi autori del passato rischiano di confondersi con il rumore di fondo, non essere lette con la giusta prospettiva e quindi apparire polverose e inutili, lontane dalla realtà. La sfida più grande per gli insegnanti (ma non solo) è quella di ristabilire un legame tra gli scrittori e i giovani, per svelare come romanzi, racconti, poesie, pagine scritte decenni e secoli fa possano regalare emozioni e spunti straordinari. Roberto Carnero, forte di un'esperienza più che ventennale sul campo, propone alcune idee e strategie per un confronto con i docenti, le figure che per prime sono chiamate ad affascinare i lettori di domani, ma anche con tutti coloro che sono interessati a comprendere il valore cruciale della letteratura nella formazione personale.

Kahu e la balena
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Ihimaera, Witi - Brovelli, Chiara

Kahu e la balena

Bompiani, 27/05/2020

Abstract: Kahu è una bambina di otto anni. Deve il suo nome a Kahutia Te Rangi, il capostipite della tribù maori di suo padre. La madre di Kahu muore poco dopo il parto, ma la piccola è circondata dall'amore di tutta la sua famiglia. L'unico che non riesce a volerle bene è il nonno: è il capo della tribù e sperava in un discendente maschio a cui affidare la custodia del loro popolo e delle sue tradizioni. Ma Kahu è una bambina determinata, in lei scorre il sangue di colui che solcava gli oceani e sapeva comunicare con le balene: è proprio attingendo a questa forza antichissima che riuscirà non solo a riconquistare l'affetto del nonno, ma anche a salvare la balena che si è arenata sulla spiaggia del villaggio. Un romanzo senza tempo sul valore della famiglia e del rapporto con la natura, che ci immerge nella ricchezza della cultura maori e che è diventato anche un film pluripremiato, La ragazza delle balene.

La follia dei Flood
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Kidd, Jess - Perroni, Sergio Claudio

La follia dei Flood

Bompiani, 03/06/2020

Abstract: Ogni giorno Maud Drennan lascia il suo piccolo appartamento in periferia per andare nell'elegante West End londinese a Bridlemere, un tempo sontuosa dimora della famiglia Flood e ora tana di Cathal Flood, anziano e belligerante padrone di casa più a suo agio con i gatti che con gli esseri umani.Ogni giorno Maud prepara a Cathal un pasto caldo e cerca di farsi strada tra fasci di giornali, pile di menu di pizzeria o mucchi di scatolette vuote per riportare un po' di ordine nel caos. E più lei conquista terreno, apre porte e finestre, più la casa la accoglie e le lascia messaggi: qualcosa è successo a Bridlemere, qualcosa di terribile, che non è mai venuto alla luce.Inizia così un'indagine, una ricerca della verità sotto strati di polvere e ricordi nella quale Maud si fa aiutare da Renata, sua eccentrica padrona di casa oltre che appassionata di libri gialli, e da uno stuolo di santi, impiccioni e sarcastici, che solo lei può vedere.Con fascino eccentrico e una vena noir molto poetica, La follia dei Flood esplora il confine tra peccato e santità, tra rimorsi e rimpianti, e veste di leggerezza il genere gotico.

Se la notte ha cuore
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Corradini, Matteo

Se la notte ha cuore

Bompiani, 03/06/2020

Abstract: Codini Donna è il curioso nome con cui si presenta al mondo il protagonista di questo romanzo: vestito da chierichetto, fugge dal camposcuola estivo durante una grande festa a cui non vuole prendere parte. Sua complice e compagna è Andra, che non parla e porta un costume da majorette. La notte è lunga e popolata di bizzarri incontri: tra balli notturni e inseguimenti nel buio i due andranno alla ricerca di una serie di messia, le persone che sanno mostrare la bontà del domani tanto da far venir voglia di cambiare l'oggi. Le persone che possono salvarci. Ma nella notte non è facile distinguere l'amico dal nemico: Rodento, Mazurka, l'inquietante Barbara Zagaglia, il cane Asmodeo, la delicata Ortenzia… Chi sono? Da che parte stanno? È tutto un incubo, un delirio, forse. Ma il risultato è grandioso se alla fine Andra riesce ad affrontare ciò che le ha tolto la voce e i sogni, e Codini a parlare con suo padre. E l'indomani il mondo non sarà per forza migliore, ma diverso sì. Una storia d'amicizia e rese dei conti, dura e terribile e vitale come l'adolescenza.

Sotto le lune di Giove
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Roy, Anuradha - Scocchera, Giovanna

Sotto le lune di Giove

Bompiani, 05/06/2020

Abstract: Un romanzo aspro e inesorabile sulla religione, sull'amore e sulla violenza nel mondo contemporaneo. Tre donne, tre amiche, hanno lasciato mariti e figli a casa per la loro prima vacanza insieme. Sono partite da Calcutta in treno e condividono lo scompartimento con una ragazza: capelli pieni di treccine, vestiti strappati, aria distratta, l'aspetto di un'indiana e l'atteggiamento di una straniera. Quando il treno arriva in una piccola stazione all'improvviso la ragazza scende per comprare del cibo a una mendicante, ma il treno riparte presto e le tre donne non capiscono se sia riuscita a risalire oppure no, almeno finché non arrivano al capolinea: Jarmuli, una città tempio in riva al mare. Lì la ritroveranno, e incroceranno anche la strada di una guida turistica alle prese con un amore proibito e di un fotografo aspirante regista che deve affrontare i propri demoni. Ma le correnti di odio e violenza che scorrono sotto la placida superficie della cittadina si fanno sempre più potenti, legami inaspettati riemergono dal passato, e Jarmuli si rivela un luogo dalla storia antica e oscura che trasforma chiunque l'attraversi.

Storia della violenza
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Louis, Édouard - Ascari, Fabrizio

Storia della violenza

Bompiani, 05/06/2020

Abstract: "Ho incontrato Reda una notte di Natale.Verso le quattro del mattino stavo tornando a casa dopo una cena da amici. Mi ha avvicinato per strada e alla fine gli ho proposto di entrare nel mio studio. Lì mi ha raccontato la storia della sua infanzia e l'arrivo in Francia di suo padre, in fuga dall'Algeria. Abbiamo trascorso il resto della notte insieme, abbiamo parlato, abbiamo riso. Alle sei del mattino, ha tirato fuori una pistola e ha detto che mi avrebbe ucciso.Mi ha insultato, strangolato, violentato. Il giorno dopo è iniziato il procedimento medico e legale. Più tardi, mi sono confidato con mia sorella. E l'ho poi sentita raccontare quegli avvenimenti a modo suo.Guardando indietro alla mia infanzia, ma anche alla vita di Reda e di suo padre, riflettendo sull'emigrazione, il razzismo, la povertà, il desiderio e gli effetti di un trauma, anch'io vorrei capire che cosa è successo quella notte.E da lì tracciare una storia di violenza." E.L.

Sud
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Fortunato, Mario

Sud

Bompiani, 10/06/2020

Abstract: Le famiglie felici non sono interessanti; quelle complicate sì. Valentino lascia la Calabria da ragazzo, negli anni settanta del Novecento, ma la maturità, che si annuncia con il balenio a sorpresa del rimpianto, lo costringe a voltarsi indietro per misurarsi con la memoria e le memorie del mondo in cui è cresciuto. E quando torna a guardare e ascoltare scopre che se le persone non ci sono più, e spesso non ci sono più da molto tempo, le loro vite sono lì, e chiedono di essere raccontate. Ecco i patriarchi: il vecchio Notaio con i suoi figli accidentali e il Farmacista col suo violino chiuso nell'armadio, due famiglie parallele, due rami che s'incrociano nella famiglia nuova dell'Avvocato e della moglie, l'amatissima Tamara che solo lui chiama Mara; la gente del popolo: Ciccio Bombarda l'autista senza patente, Peppo della posta che ha paura dei figli, Rosa e Cicia le pasionarie, Maria-la-pioggia e Maria del Nilo silenziose come tutte le divinità; e poi zie bizzarre e amici immaginari, domestici fedeli e mogli minuscole come bambine, amicizie che durano dalla soffitta di casa al campo di battaglia, ideali irrinunciabili e inconfessate debolezze; e gli oggetti, le automobili, i due piccoli Gauguin appesi nell'ombra. La storia di un mondo borghese che s'intreccia con la storia dell'Italia che intanto cambia in meglio e in peggio; il ritratto affettuoso e spietato di un luogo che è anche un tempo.

Tempo con bambina
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Ravera, Lidia

Tempo con bambina

Bompiani, 17/06/2020

Abstract: Concluso all'indomani di una visita all'amatissima nipotina che vive in Texas, rivisto alla luce della pandemia che ha reso insormontabile la distanza, Tempo con bambina racconta i primi tre anni di vita di Mara Piccola, che a quattordici mesi veste i panni di bambina operaia, a due anni quelli di esploratrice avventurosa, e a tre e mezzo si avvia ad essere un'adolescente da latte, in lotta per la sua autonomia dal sostegno degli adulti. Sono gli anni più eccitanti di tutto il percorso di vita di un essere umano, i primi tre, e Lidia Ravera li scruta, li descrive e ne condivide l'incanto in un dialogo a distanza con sua sorella, Mara Grande, che è la vera nonna di Mara Piccola, o lo sarebbe se non fosse morta giovane ventisei anni fa, poco dopo aver affidato la figlia a Lidia. Nel 1979 Lidia Ravera ha pubblicato Bambino mio. Nel 1993 Sorelle. Oggi è il momento di Tempo con bambina: tre concessioni all'autobiografia a fronte di trenta romanzi. Tre lettere d'amore: al figlio, alla sorella, alla nipotina. Ma anche tre capitoli della storia di una generazione che doveva restare giovane per sempre e che sta facendo i conti con l'invecchiare. Che cosa vuol dire essere nonna oggi? Nel secolo scorso era l'unica parte in commedia offerta alle donne quando non erano più né giovani né madri. Il nipotino copriva un vuoto. La nonna viveva in casa dei figli, funzione della loro vita. Adesso non è più così. Per far posto ai figli dei figli devi spostare impegni, creare spazi, far saltare appuntamenti. Ma la forza del sentimento è immutata: è l'appassionata curiosità che chi si avvicina alla fine della vita prova per chi la sta incominciando.

Il futuro del lavoro è femmina. Come lavoreremo domani
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Zanella, Silvia

Il futuro del lavoro è femmina. Come lavoreremo domani

Bompiani, 24/06/2020

Abstract: Questo libro racconta il futuro del lavoro e la via migliore per arrivarci tutti, maschi o femmine non importa. Il futuro del lavoro è femmina. Non donna, femmina.Femminili sono le competenze che saranno sempre più richieste in ambito professionale, perché nessun robot sarà in grado di replicare le cosiddette soft skills, ovvero le capacità emotive e relazionali.Femminili saranno i modi di organizzare le aziende, perché le gerarchie rigide e il comando verticale non funzioneranno più in uno scenario complesso, veloce e incerto.Femminile è oggi il punto di vista necessario per comprendere davvero come lavoreremo domani. Non si tratta infatti di capire chi vincerà la battaglia tra uomo e macchina, ma come cambieranno la gestione del tempo e dello spazio di lavoro, le relazioni e la nostra identità, il modo di cercare e vivere un impiego.L'esperienza del Covid-19, che ha costretto molti al lavoro da remoto e a relazioni professionali a distanza, ci ha dimostrato come ripensare il modo di lavorare sia più che mai necessario e urgente. Dobbiamo imparare a fare vero Smart Working, ma prima ancora a condividere obiettivi, dare e generare fiducia, mostrarci vulnerabili e capaci di metterci in ascolto.

Ora saremo liberi
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Miller, Andrew - Perroni, Sergio Claudio

Ora saremo liberi

Bompiani, 24/06/2020

Abstract: In una notte d'inverno del 1809 un uomo ferito nell'animo e nel corpo torna a casa sua, nel Somerset. È il capitano John Lacroix, sopravvissuto alla disastrosa campagna britannica contro le forze di Napoleone in Spagna. Accudito dalla governante Nell, Lacroix recupera la salute ma non la pace: un ricordo lo tormenta, troppo duro da affrontare. Quando arriva l'ordine di tornare al reggimento, John decide di fuggire verso le isole Ebridi con un bagaglio essenziale e il suo violino: spera che il viaggio verso un desiderato nulla riesca a tacitare i suoi sensi di colpa per quanto è successo durante la ritirata in un villaggio spagnolo. Approdato in una comunità di liberi pensatori, si innamora di Emily, afflitta da una malattia agli occhi: e per lei è pronto a mettere a repentaglio la propria vita. Intanto il tenente Medina e il caporale Calley, incaricati di far sommaria giustizia e chiudere i conti di guerra, sono sulle sue tracce. Una prosa luminosa e potente, tra romanzo storico e thriller, per la storia travagliata di un uomo in cerca di redenzione.