Gefunden 167 Dokumente.
Ergebnisse aus anderen Suchen:
Gefunden 167 Dokumente.
Ergebnisse aus anderen Suchen:
Ed. speciale per il Corriere della sera
[Milano] : Corriere della sera, copyr. 2002
Abstract: Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Quasi un compendio della filosofia wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento al di fuori del piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo vivere la propria vita come un'opera d'arte e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Con uno scritto di André Gide. Introduzione di Masolino d'Amico.
17. ed.
Feltrinelli, 2004
Abstract: Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Quasi un compendio della filosofia wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento al di fuori del piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo vivere la propria vita come un'opera d'arte e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Con uno scritto di André Gide. Introduzione di Masolino d'Amico.
Mondadori libri, 2015 (stampa 2016)
Abstract: Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Quasi un compendio della filosofia wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento al di fuori del piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo vivere la propria vita come un'opera d'arte e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Con uno scritto di André Gide. Introduzione di Masolino d'Amico.
Milano : A. Mondadori, 1982
Abstract: Dorian Gray, un giovane di straordinaria bellezza, si è fatto fare un ritratto da un pittore. Ossessionato dalla paura della vecchiaia, ottiene, con un sortilegio, che ogni segno che il tempo dovrebbe lasciare sul suo viso, compaia invece solo sul ritratto. Avido di piacere, si abbandona agli eccessi più sfrenati, mantenendo intatta la freschezza e la perfezione del suo viso. Poiché Hallward, il pittore, gli rimprovera tanta vergogna, lo uccide. A questo punto il ritratto diventa per Dorian un atto d'accusa e in un impeto di disperazione lo squarcia con una pugnalata. Ma è lui a cadere morto: il ritratto torna a raffigurare il giovane bello e puro di un tempo e a terra giace un vecchio segnato dal vizio.
Roma : Newton Compton, 1993
Abstract: Un fantasma maligno scopre che non c'è pace per lui da quando una turbolenta famiglia americana trasloca nella casa degli antenati, dove lui vive. Questa storia di fantasmi, classico della letteratura, rappresenta un capovolgimento delle favole moralistiche, tipiche dell'Ottocento, attraverso cui i bambini venivano educati ai valori degli adulti. Ne Il fantasma di Canterville infatti, sono i bambini che svelano la verità agli adulti. E il ruolo attivo che i bambini giocano nella storia e nella sua positiva conclusione è indubbiamente il motivo principale della sua ininterrotta popolarità tra i giovani lettori
[Milano : Rizzoli], 2006
Abstract: Sempre più Dorian Gray si innamorava della sua stessa bellezza, con sempre maggiore interesse seguiva il corrompersi della sua anima... fino a uccidere la sua immagine e se stesso. Sinistra vicenda di magie, delitti e sdoppiamenti di personalità, Il ritratto di Dorian Gray non è solamente un romanzo dell'orrore e una profonda riflessione sul tema filosofico del doppio, ma il vero e proprio breviario del decadentismo e dell'estetismo fin-de-siècle.
Il ritratto di Dorian Gray / Oscar Wilde
Firenze ; Milano : Giunti, 2012
Abstract: Sicuro del suo fascino e della sua avvenenza, il bellissimo Dorian Gray conduce una vita sfrenata, fatta di piaceri e di vizi nella Londra di fine Ottocento. Gli anni passano ma il giovane sembra non essere soggetto alle leggi della natura...
I capolavori di Oscar Wilde / a cura di Masolino d'Amico ; con uno scritto di Seamus Heaney
Milano : A. Mondadori, stampa 2005
Abstract: Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Quasi un compendio della filosofia wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento al di fuori del piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo vivere la propria vita come un'opera d'arte e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Con uno scritto di André Gide. Introduzione di Masolino d'Amico.
[Milano : Rizzoli], 2007
Abstract: Le opere fondamentali e più famose della produzione letteraria di Oscar Wilde: il suo unico, universale romanzo Il ritratto di Dorian Gray, i suoi celebratissimi racconti - dal Fantasma di Canterville al Principe felice le sue sempre rappresentate commedie, tra cui la celeberrima L'importanza di chiamarsi Ernesto. In un unico volume, con un saggio e note introduttive al libro e alle singole opere, un'esaustiva cronologia e un'ampia bibliografia, il percorso fondamentale per conoscere lo scrittore simbolo della spregiudicatezza, nei suoi scritti come nella sua vita.
Il ritratto di Dorian Gray / Oscar Wilde ; a cura di Enrico Terrinoni
Mondadori Libri, 2021
Abstract: Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Quasi un compendio della filosofia wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento al di fuori del piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo vivere la propria vita come un'opera d'arte e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Con uno scritto di André Gide. Introduzione di Masolino d'Amico.
Ed. integrale
RL, 2019
Abstract: Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Quasi un compendio della filosofia wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento al di fuori del piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo vivere la propria vita come un'opera d'arte e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Con uno scritto di André Gide. Introduzione di Masolino d'Amico.
Il fantasma di Canterville e altri racconti / Oscar Wilde ; traduzione e cura di Silvia Rota Sperti
Feltrinelli, 2013
Abstract: Un ricco ministro americano, Hiram B. Otis, si trasferisce in Inghilterra e sceglie di abitare nell'antico castello di Canterville. Non si fa certo impressionare dalla leggenda che vuole il castello infestato da un vecchio fantasma, l'antico proprietario, Sir Simon, che uccise la moglie Lady Eleonore e scomparve nel nulla... Il fantasma di Canterville è una delle opere più conosciute e amate di Oscar Wilde, capolavoro di una scrittura al contempo raffinatissima e accessibile, intriso di ironia e di significati nascosti.
The picture of Dorian Gray / Oscar Wilde ; edited with an introduction and notes by Robert Mighall
Penguin books, 2003
Abstract: Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Quasi un compendio della filosofia wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento al di fuori del piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo vivere la propria vita come un'opera d'arte e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Con uno scritto di André Gide. Introduzione di Masolino d'Amico.
Librivivi : Salani : Sony Music, 2011
Abstract: Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Quasi un compendio della filosofia wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento al di fuori del piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo vivere la propria vita come un'opera d'arte e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Con uno scritto di André Gide. Introduzione di Masolino d'Amico.
Mondadori libri, 2019
Abstract: Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Quasi un compendio della filosofia wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento al di fuori del piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo vivere la propria vita come un'opera d'arte e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Con uno scritto di André Gide. Introduzione di Masolino d'Amico.
Il ritratto di Dorian Gray / Oscar Wilde ; traduzione di Franco Ferrucci
Torino : Einaudi, copyr. 1996
Abstract: Anche se Wilde lo ha sempre negato, Il ritratto è una favola autobiografica, in cui l'autore moltiplica se stesso in vari personaggi: non solo Dorian Gray, il dandy che sa di dover espiare il proprio edonismo sfrenato con la vecchiaia, ma anche Lord Henry, maestro di perfidie verbali, che è l'anima cinica e decadente dello scrittore; e Basil Hallward, l'autore del quadro fatale, che rappresenta il Wilde sacerdote dell'arte. Col procedere del suo lavoro di traduttore, Ferrucci si è accorto che nel romanzo abitavano non solo vari protagonisti autobiografici, ma anche più opere dello stesso autore: Avrei voluto consigliare maggiore unità di tono nel libro; ma non potevo fare a meno di notare che ogni scena alla fine stava in piedi assai bene...
Roma : Newton Compton, 1994
Abstract: In vita Oscar Wilde era un personaggio famoso: grande esibizionista e impareggiabile conversatore, perfezionò una irresistibile tattica di provocatore dei benpensanti vittoriani con i suoi paradossi e con le sue opere irriverenti, spesso avvolte dal profumo dello scandalo. All'apice del successo commise però l'errore di comportarsi come un membro di quella classe dirigente che punzecchiava, citando in tribunale un suo esponente che lo aveva offeso; stritolato dal meccanismo che aveva messo in moto, fu condannato a un carcere infamante, da cui non si riprese. Eppure di nessun altro scrittore del suo tempo l'opera omnia, quasi tutta prodotta nel giro di pochissimi anni, è ancora in circolazione, dal romanzo a sfondo morale alle spiritosissime commedie, dai saggi pieni di arguzia e di aforismi fulminanti, alle fiabe, agli spregiudicati racconti, alle poesie giovanili. Con un saggio di James Joyce.
Opere / Oscar Wilde ; a cura di Masolino D'Amico
Milano : A. Mondadori, 1979
Abstract: Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Quasi un compendio della filosofia wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento al di fuori del piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo vivere la propria vita come un'opera d'arte e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo. Con uno scritto di André Gide. Introduzione di Masolino d'Amico.
Milano : Mondadori, stampa 2003
Abstract: Dorian Gray, un giovane di straordinaria bellezza, si è fatto fare un ritratto da un pittore. Ossessionato dalla paura della vecchiaia, ottiene, con un sortilegio, che ogni segno che il tempo dovrebbe lasciare sul suo viso, compaia invece solo sul ritratto. Avido di piacere, si abbandona agli eccessi più sfrenati, mantenendo intatta la freschezza e la perfezione del suo viso. Poiché Hallward, il pittore, gli rimprovera tanta vergogna, lo uccide. A questo punto il ritratto diventa per Dorian un atto d'accusa e in un impeto di disperazione lo squarcia con una pugnalata. Ma è lui a cadere morto: il ritratto torna a raffigurare il giovane bello e puro di un tempo e a terra giace un vecchio segnato dal vizio.
Il ritratto di Dorian Gray / Oscar Wilde
[Firenze] : Giunti Demetra, 2006
Abstract: Se volessimo racchiuderlo in una sola definizione, diremmo che Il ritratto di Dorian Gray è una spudorata celebrazione della bellezza, con sottesa la struggente malinconia per la sua precarietà. Con questo libro il giudice Carson portò in tribunale quella che, a suo parere, era una delle prove più incriminanti dell'intima depravazione di Oscar Wilde. Il romanzo, si disse, non metteva sufficientemente in chiaro se l'autore preferiva la malvagità alla virtù. A questo, Wilde rispose con uno degli epigrammi inclusi nella Prefazione al romanzo, da tutti ritenuto il suo manifesto artistico: L'artista non ha convinzioni etiche.