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Trovati 3422 documenti.

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Il Dio dei nostri padri
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Materiale linguistico moderno

Cazzullo, Aldo <1966->

Il Dio dei nostri padri : il grande romanzo della Bibbia / Aldo Cazzullo

HarperCollins, 2024

Abstract: I nostri padri erano convinti di vivere sotto l’occhio di Dio: la sua esistenza era certa come quella del sole che sorge e tramonta. Oggi abbiamo smesso di crederci, o anche solo di pensarci. E la Bibbia nessuno la legge più. Invece la Bibbia è un libro meraviglioso. Che si può leggere anche come un grande romanzo. L’autobiografia di Dio. Aldo Cazzullo fa con la Bibbia quel che aveva fatto con Dante: ci racconta la storia, in modo chiaro e comprensibile a tutti, con continui riferimenti all’attualità, alla nostra vita, passando attraverso le vicende storiche e i capolavori dell’arte. La creazione, Adamo ed Eva, la cacciata dall’Eden, Caino e Abele, Noè e il diluvio. La storia di Giacobbe che lottò con Dio e di Giuseppe che svelò i sogni del faraone. Mosè, le piaghe d’Egitto, il passaggio del Mar Rosso, i dieci comandamenti. E poi la conquista della terra promessa, da Giosuè che espugna Gerico a Davide che taglia la testa di Golia, da Sansone, l’eroe fortissimo ma tradito dal suo amore, a Salomone che innalza il tempio. Cazzullo rievoca storie dal fascino millenario. E racconta le grandi donne della Bibbia, Giuditta che taglia la testa al condottiero nemico a Ester che salva il popolo dallo sterminio; l’angelo che salva Tobia e il diavolo che tormenta Giobbe; l’amore del cantico dei cantici e la disillusione dell’Ecclesiaste (“tutto è vanità”). Sino alla grande speranza della resurrezione, e di un salvatore che viene a riscattare l’umanità: per i cristiani, Gesù. Dopo averci raccontato la storia millenaria dell’impero romano e aver mostrato come sia ancora viva nei nostri giorni, Cazzullo invita il lettore in un entusiasmante viaggio nella Bibbia, mostrandoci che è il più grande romanzo mai scritto. Il Dio dei nostri padri è un libro appassionante e illuminante, che ci conduce alle radici della nostra cultura e delle nostre famiglie.

Come l'arancio amaro
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Materiale linguistico moderno

Palminteri, Milena

Come l'arancio amaro / Milena Palminteri

Bompiani, 2024

Abstract: Agrigento, 1960. Carlotta ha trentasei anni ed è convinta che nessuna persona amata possa rimanerle vicino: suo padre è morto la notte in cui lei nasceva, la sua adorata bambinaia se n'è andata quando lei era piccola e sua madre è sempre stata simile a un'algida istitutrice. Cresciuta durante il Ventennio e la guerra in una Sicilia dove da sempre tutto cambia per rimanere immutato, Carlotta ha imparato che il solo modo per non soffrire è annoiarsi con pazienza. Così, dopo gli studi di legge, anziché lottare per diventare avvocato si è rinchiusa a lavorare all'Archivio notarile. Ma il destino ci insegue anche se noi ci nascondiamo: è proprio uno dei polverosi documenti dell'Archivio a rivelarle la terribile accusa rivolta da sua nonna paterna a sua madre, di non averla partorita ma comprata. Carlotta comincia un'indagine che la porterà a scoprire le radici della rabbia e della sete che per tanti anni ha cercato di mettere a tacere. Sarraca (Agrigento), 1924. È inutile essere giovane e piena di progetti, se sei nata nel tempo sbagliato. Mentre da Roma scende l'onda nera del fascismo, la diafana Nardina sposa il nobile Carlo Cangialosi ma non riesce a rimanere incinta, e questa colpa si allunga su di lei come un'ombra. E la bellissima e selvatica Sabedda, umile serva, si trova in grembo un figlio che non potrà sfamare. I percorsi di queste due ragazze si intrecceranno grazie al piano scellerato ordito da Bastiana, madre di Nardina, e dal campiere don Calogero, in odore di mafia.

Fiamme dal passato
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Materiale linguistico moderno

Mieli, Paolo <1949->

Fiamme dal passato : dalle braci del Novecento alle guerre di oggi / Paolo Mieli

Rizzoli, 2024

Abstract: Se spiegassimo su un grande tavolo una mappa del mondo di oggi, saremmo costretti a indicare due grandi aree di crisi a noi molto vicine: una coprirebbe il territorio (già smembrato) dell'Ucraina vittima dell'aggressione russa del febbraio 2022; l'altra coinciderebbe con la striscia di Gaza, oggetto della rappresaglia israeliana dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Per segnalare questi tremendi conflitti utilizzeremmo d'istinto un simbolo chiarissimo e autospiegante, una fiamma che divampa. È da un passaggio, un'associazione apparentemente così semplice che Paolo Mieli prende avvio in questo suo nuovo, avvincente volume: gli incendi che stanno minando la stabilità dell'Occidente sono stati in molti casi innescati da scintille che covano sotto le ceneri del secolo scorso. E così, ripercorrendo eventi chiave ed esemplari delle tre disastrose dittature del Novecento, quella nazista, quella fascista, quella comunista, Mieli interviene con precisione nel dibattito storico contemporaneo, inquadrando sotto la lente del grande narratore le matrici (le braci, per restare nella semantica del fuoco) da cui le violente storture di oggi hanno avuto origine. Una rassegna completa che dalla Berlino degli anni Quaranta, quella di Hitler e Goebbels, arriva all'Italia di D'Annunzio e Mussolini; che spazia dai carri armati sovietici a Budapest alle illusioni di Mao.

Sulla pietra
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Materiale linguistico moderno

Vargas, Fred <1957->

Sulla pietra / Fred Vargas ; traduzione di Margherita Botto e Simona Mambrini

Einaudi, 2024

Abstract: Il guardacaccia Gaël Leuven era un marcantonio solido come uno scoglio bretone, ma per ucciderlo sono bastate due coltellate al torace. A Louviec lo conoscevano tutti. Compreso Josselin de Chateaubriand (forse discendente di quel Chateaubriand), il nobilastro dall’abbigliamento eccentrico che adesso è il principale sospettato. Richiamato in Normandia dal commissario locale, Adamsberg si addentra nelle numerose ramificazioni del caso. Ma pur perdendosi come di consueto in false piste e digressioni mentali, in osservazioni prive di qualunque nesso con l’indagine, c’è da scommettere che anche questa volta verrà a capo del groviglio di omicidi ed efferatezze. Grazie alle sue illuminazioni proverbiali ma anche, forse, all’energia ancestrale dei menhir

Il Castagno dei cento cavalli
3 0 0
Materiale linguistico moderno

Cassar Scalia, Cristina <1977->

Il Castagno dei cento cavalli / Cristina Cassar Scalia

Einaudi, 2024

Abstract: Ai piedi del Castagno dei cento cavalli, un albero secolare che cresce sulle pendici dell’Etna, due guardie forestali ritrovano il corpo di una donna brutalmente assassinata. La scena del crimine è sconcertante. Per il vicequestore Guarrasi, della Mobile di Catania, l’indagine si presenta subito complessa, se non altro perché sulla vittima non esistono praticamente notizie, quasi non avesse un passato. L’esperienza e la memoria del commissario in pensione Biagio Patanè – il migliore quando si tratta di abbandonare le mavaríe tecnologiche e operare alla vecchia maniera – sono dunque più utili che mai, anche se l’anziano poliziotto appare un po’ distratto da un problema personale. Del resto, la stessa Vanina fatica a conciliare la vita privata con il lavoro: la prima la richiama sempre a Palermo, sua città natale; il secondo la porterà invece in un «luogo dell’anima» che appartiene alla sua infanzia

Il nuovo impero arabo
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Materiale linguistico moderno

Rampini, Federico <1956->

Il nuovo impero arabo : come cambia il Medio Oriente e quale ruolo avrà nel nostro futuro / Federico Rampini

Solferino, 2024

Abstract: L’altra faccia della tragedia israelo-palestinese è a poca distanza: è la rapida evoluzione in atto in Arabia saudita, che allarga su scala più vasta gli esperimenti già avviati a Dubai o nel Qatar. Quell’area compresa tra il Golfo Persico e il Mar Rosso è un gigantesco cantiere di sviluppo, attira un boom di investimenti e di imprese straniere, anche italiane. E accoglie nuovi flussi di imprenditori, turisti, studenti e ricercatori (il nostro Paese si è accorto della svolta con qualche ritardo quando Roberto Mancini ha abbandonato la guida della nazionale di calcio per quella saudita e Riad ha soffiato a Roma la sede dell’Expo). Ma cosa c’è dietro? Una delle chiavi è la laicizzazione in corso, che riduce i poteri del clero islamico, liberalizza i costumi e migliora i diritti delle donne. In questo reportage ispirato dai suoi viaggi più recenti Federico Rampini racconta il «nuovo impero arabo» che resta un regime autoritario (su cui la guardia deve restare alta) ma vuole rilanciare il proprio ruolo mondiale, memore di quella che fu l’epoca d’oro della sua civiltà. E che sembra uscire dal vittimismo antisraeliano spezzando la catena dell’odio nei confronti dell’Occidente (e il suo finanziamento) che ha portato alla diffusione della Jihad e della violenza fanatica. È un’area in forte crescita, segnata da progetti grandiosi di modernizzazione con ricadute nella geopolitica, nell’energia, nell’economia, nella finanza, nella tecnologia e nel campo della lotta al cambiamento climatico. Ma l’Arabia e i suoi vicini più piccoli sono sotto la minaccia permanente di un avversario come l’Iran e del focolaio minaccioso del Golfo di Suez; e il conflitto israelo-palestinese condiziona leader e popoli di tutta la zona. Dal successo nei piani avveniristici di questa parte del mondo dipenderanno anche lo sviluppo dell’Africa, la stabilità del Mediterraneo, la sicurezza mondiale, la transizione verso un’economia meno condizionata dal petrolio.

L'occidente e il nemico permanente
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Materiale linguistico moderno

Basile, Elena <1959->

L'occidente e il nemico permanente / Elena Basile ; prefazione di Luciano Canfora ; postfazione di Alberto Bradanini

Il Fatto quotidiano, 2024

Abstract: Sono passati due anni dallo scoppio della guerra in Ucraina, che continua a seminare lutti e disperazione. Un nuovo conflitto è sorto in Medio Oriente, come conseguenza della mancata soluzione alla questione palestinese che si trascina da più di un secolo. Le due crisi presentano il rischio di trasformarsi in guerre globali e nucleari, e i loro resoconti mediatici si basano sulla stessa narrativa dominante, sebbene gli scacchieri internazionali siano molto diversi: prevale un approccio di stampo etico e religioso, lo scontro tra il bene e il male, rispetto a un’analisi razionale e storica. Come mai? Non è una coincidenza. L’autrice illustra come i giochi strategici globali siano frutto di una visione patologica del mondo dell’Occidente che, braccato dal declino che esso stesso ha creato, porta avanti disegni imperialistici ed espansionistici, focalizzandosi sulla supremazia militare e relegando in un angolo diplomazia e mediazione: si allontana così l’idea di un Occidente sano, possibile protagonista del nuovo riformismo, e si alimenta il bisogno di un nemico permanente, che è ormai dato per scontato dai governanti occidentali.

Testa alta, e avanti
5 0 0
Materiale linguistico moderno

Tortora, Gaia <1969->

Testa alta, e avanti : in cerca di giustizia, storia della mia famiglia / Gaia Tortora

Mondadori, 2023

Abstract: Roma, 17 giugno 1983. Gaia, quattordici anni, esce di casa di primo mattino con lo zaino in spalla. È il giorno del suo esame di terza media. Procede spedita verso la scuola e non sa che, poche ore prima, le forze dell'ordine hanno fatto irruzione in una camera dell'Hotel Plaza e arrestato suo padre per associazione camorristica e traffico di droga. Quando la televisione lo ritrae all'uscita del commissariato, stretto tra due carabinieri, le manette bene in vista, Gaia smette di parlare. Le immagini, invece, non si fermano: fanno il giro di tutte le prime pagine e dei telegiornali. Perché suo padre è Enzo Tortora, uno dei più famosi presentatori della televisione italiana, noto per i modi eleganti, la vasta cultura, un'integrità intellettuale esemplare. In poche ore (e per mesi) Tortora diventa l'oggetto di una violenta gogna mediatica: il coro di intellettuali e giornalisti è quasi unanime, grida «colpevole». Inizia così uno dei più clamorosi casi di malagiustizia del nostro paese, ma anche un calvario umano che durerà anni, deviando il corso delle vite di tutte le persone coinvolte. In questo libro Gaia Tortora racconta la sua storia, nella consapevolezza che non sia solo sua: ogni giorno tre innocenti finiscono in carcere per errore, più di mille cittadini l'anno. E i media continuano a comportarsi come fecero con suo padre: titoloni per additare i presunti colpevoli e, quando va bene, trafiletti seppelliti nelle ultime pagine a segnalare l'assoluzione, il proscioglimento, l'errore giudiziario. Condividere il proprio intimo dolore, allora, diventa un modo per combattere contro l'ingiustizia, per impedire che tutto ciò si possa ripetere. E andare avanti, come le diceva suo padre, a testa alta.

Il segreto italiano
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Materiale linguistico moderno

Il segreto italiano : tutta la bellezza che c'è / a cura di Vittorio Cosa ; prefazione di A. Reza Arabnia

Treccani, 2023

Abstract: Il volume è il frutto di una ricerca basata sugli strumenti dell’analisi gestionale e volta a definire i caratteri dell’imprenditoria italiana d’eccellenza. Obiettivo dello studio è individuare quali siano le specificità delle aziende leader, alla ricerca di quello che viene definito il ‘segreto italiano’, inteso come quid che rende uniche le imprese del made in Italy, permettendo di superare le criticità, siano esse sistemiche (ovvero di tipo burocratico) oppure occasionali (si pensi ai periodi di crisi). Di particolare interesse il capitolo Imprenditorialità umanistica. La Olivetti di Camillo e Adriano come perdurante fonte di ispirazione, nel quale Alessandro Zattoni ripercorre la vicenda storico-politica dell’azienda divenuta emblema di un nuovo modo di fare impresa, in grado di contemperare le esigenze del profitto con quelle dell’avanzamento sociale. Non è un caso che il richiamo all’esperienza della Olivetti percorra l’intero volume, ribadendo una volta di più come l’esempio dell’azienda di Ivrea, secondo le parole di Zattoni, «rappresenti tuttora un punto di riferimento e di ispirazione per gli imprenditori italiani». Seguono altri otto saggi suddivisi in due sezioni.

Le armi della luce
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Materiale linguistico moderno

Follett, Ken <1949->

Le armi della luce / Ken Follett ; traduzione di Annamaria Raffo

Mondadori, 2023

Abstract: Le armi della luce si svolge tra il 1792 e il 1824, un’epoca di grandissimi cambiamenti in cui il progresso si scontra con le tradizioni del vecchio mondo rurale e il governo dispotico è determinato a fare dell’Inghilterra un potente impero commerciale. A Kingsbridge l’industrializzazione si fa rapidamente strada riducendo alla miseria la maggior parte della popolazione dedita alla manifattura tessile, la principale fonte di reddito della città. La vita di un gruppo di famiglie collegate tra loro viene stravolta dalla nuova era delle macchine, mentre imperversa la guerra con la vicina Francia di Napoleone Bonaparte che giunge alla sua epocale conclusione con la battaglia di Waterloo. Scoppiano le rivolte del pane, gli scioperi e la ribellione contro l’arruolamento forzato nell’esercito. Una coraggiosa filatrice, un ragazzo geniale, una giovane idealista che fonda una scuola per bambini disagiati, un commerciante di tessuti travolto dai debiti del padre, una moglie infedele, un operaio ribelle, un artigiano intraprendente, un vescovo inetto, un ricco imprenditore senza scrupoli sono solo alcuni dei personaggi che animano questa storia indimenticabile.

Il quadrato magico
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Materiale linguistico moderno

Zanibelli, Anna <1975->

Il quadrato magico / Anna Zanibelli

Delmiglio, 2023

Abstract: A Cremona un gruppo di archeologi apre la tomba di un cavaliere templare. Un mese dopo, durante il lockdown, alcuni anziani appartenenti allo stesso ordine vengono assassinati uno dopo l'altro. Avvelenati e tatuati con le cinque parole del magico quadrato del Sator, un enigma storico dalle radici antichissime. L'archeologa Ludovica Morenghi e il poliziotto Cristoforo Beltrami cercheranno di fare luce sugli omicidi, in una folle corsa contro il tempo.

Il ponte dei delitti di Venezia
3 1 0
Materiale linguistico moderno

Strukul, Matteo <1973->

Il ponte dei delitti di Venezia / Matteo Strukul

Newton Compton, 2023

Abstract: Venezia, 1729. All'alba di una torrida giornata d'estate, il cadavere di un uomo viene rinvenuto sul ponte delle Guglie. Sulla gola due fori sanguinolenti e sul petto, fissato con uno stiletto, un biglietto con su scritto “Canaletto”. Appresa la notizia, le autorità convocano subito Giovanni Antonio Canal, che si trova suo malgrado coinvolto, ancora una volta, in un'indagine dai contorni inquietanti. Il primo macabro dettaglio che si impone alla sua attenzione sono le ferite sul collo della vittima: troppo irregolari per essere state provocate da una lama, farebbero invece pensare al morso di un animale. Ma quale bestia potrebbe mai lasciare segni simili? Mentre Canaletto tenta di venire a capo di quel mistero, la città – e qualcuno molto vicino al pittore – vengono sconvolti da un tremendo incendio. Quel misfatto sembra portare una firma inconfondibile. Si tratta di qualcuno che Canaletto conosce bene. Qualcuno che pare tornato dal passato per spargere altro sangue su Venezia. Prima che nella laguna si diffonda il terrore e la situazione metta in pericolo la credibilità del doge e la stabilità della Serenissima, Canaletto deve assicurare alla giustizia un pericoloso assassino. Mentre si avvicina alla verità, un'antica e spaventosa leggenda proveniente dall'est Europa getta una luce sinistra sulle sue indagini…

Oscura e celeste
3 0 0
Materiale linguistico moderno

Malvaldi, Marco <1974->

Oscura e celeste / Marco Malvaldi

Giunti, 2023

Abstract: Un giallo nella cornice di una pandemia ante litteram: la grande peste del ’600. È passato appena un secolo da quando Martin Lutero ha incrinato l’unità cristiana. L’Europa è un campo di battaglia. La lotta della Chiesa cattolica all’eresia è asprissima e per via della pestilenza gli abitanti sono costretti dentro le case, i medici presidiano le strade, il Granduca di Toscana permette soltanto processioni religiose e plateali atti di penitenza. Solo un vecchio burbero, la vista un poco appannata, osa sfidare le prescrizioni granducali girando con indosso un grembiule di pelle per curare le sue vigne. È Galileo Galilei: l’uomo che, perfezionando un’invenzione olandese, il cannocchiale, ha scoperto la superficie imperfetta della Luna, i satelliti di Giove e le fasi di Venere, che fa esperimenti sul moto del pendolo e sulla caduta dei gravi; e che adesso sta dando alle stampe un’opera che rischia di sovvertire il posto dell’uomo nel cosmo. Galileo sfida il rischio della peste anche per recarsi al convento di San Matteo dove le sue due figlie hanno preso il velo: è una di esse, Virginia, a copiare con pazienza le pagine dei suoi manoscritti per poi affidarle al tipografo sfuggendo al controllo dell’Inquisizione. Ma una notte l’ala della morte raggiunge il convento in un modo imprevisto: e toccherà a Galileo scoprire le vere cause di questa morte misteriosa

Atlas, la storia di Pa' Salt
3 1 0
Materiale linguistico moderno

Riley, Lucinda <1965-2021> - Whittaker, Harry

Atlas, la storia di Pa' Salt : Le sette sorelle / Lucinda Riley, Harry Whittaker ; traduzione di Leonardo Taiuti

Giunti, 2023

Abstract: Dopo una vita segnata da amori e perdite, e dopo averla inseguita ovunque attraversando confini e oceani, le ragazze D’Aplièse incontrano finalmente la loro sorella perduta. É il 2008 quando si ritrovano tutte assieme a bordo dello yacht di famiglia ormeggiato al largo delle coste della Francia e decidono di salpare per commemorare la morte di Pa' Salt. Con l'arrivo di Merope, che porta con sé il prezioso diario del padre, le sorelle sono finalmente in grado di scoprire la verità sull'uomo che le ha accolte e cresciute, una verità che finora conoscevano solo superficialmente. Durante le lunghe ore di navigazione verso il Mar Egeo, circondate dai loro cari, le sorelle potranno finalmente immergersi nella storia del padre e scoprire i segreti della sua vita. Un salto indietro nel tempo, nel 1928 a Parigi, dove la famiglia Landowski salva un bambino di appena 7 anni svenuto nel loro giardino e lo accoglie come un figlio. È un ragazzo gentile e pieno di talento, ma il suo mutismo ostinato rivela un oscuro passato: cresce e diventa un uomo, gli studi al Conservatorio di Parigi e l’amore gli permettono di dimenticare il suo trascorso, ma una nuova minaccia lo costringe ad abbandonare tutto e a fuggire: non potrà mai essere al sicuro e continuerà a essere minacciato, finché il suo migliore amico non si sarà vendicato. Un romanzo intenso e coinvolgente, parte di una serie indimenticabile, i cui personaggi e storie vivranno per sempre nel cuore dei lettori.

Quando eravamo i padroni del mondo
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Materiale linguistico moderno

Cazzullo, Aldo <1966->

Quando eravamo i padroni del mondo : Roma: l'Impero infinito / Aldo Cazzullo

HarperCollins, 2023

Abstract: L’Impero romano non è mai caduto. Tutti gli imperi della storia si sono presentati come eredi degli antichi romani: l’Impero romano d’Oriente; il Sacro Romano Impero di Carlo Magno; Mosca, la terza Roma. E poi l’Impero napoleonico e quello britannico. I regimi fascista e nazista. L’impero americano e quello virtuale di Mark Zuckerberg, grande ammiratore di Augusto: il primo uomo a guidare una comunità multietnica di persone che non si conoscevano tra loro ma condividevano lingua, immagini, divinità, cultura. Roma vive. In tutto il mondo le parole della politica vengono dal latino: popolo, re, Senato, Repubblica, pace, legge, giustizia. Kaiser e Zar derivano da Cesare. I romani hanno dato i nomi ai giorni e ai mesi. Hanno ispirato poeti e artisti in ogni tempo, da Dante a Hollywood. Hanno dettato le regole della guerra, dell’architettura, del diritto che vigono ancora oggi. Hanno affrontato questioni che sono le stesse della nostra quotidianità, il razzismo e l’integrazione, la schiavitù e la cittadinanza: si poteva diventare romani senza badare al colore della pelle, al dio che si pregava, al posto da cui si veniva. A noi italiani in particolare i romani hanno dato le strade, la lingua, lo stile, l’orgoglio, e il primo embrione di nazione. Il libro racconta la fondazione mitica di Roma, dal mito letterario di Enea a quello di Romolo. L’età repubblicana, con gli eroi – tra cui molte donne – disposti a morire per la patria. L’avventura di golpisti come Catilina e di rivoluzionari come Spartaco, lo schiavo che ha ispirato ribelli di ogni epoca. La straordinaria storia di Giulio Cesare e di Ottaviano Augusto, due tra i più grandi uomini mai esistiti. E la vicenda di Costantino: perché se oggi l’Occidente è cristiano, se preghiamo Gesù, se il Papa è a Roma, è perché l’impero divenne cristiano.

La portalettere
4 3 0
Materiale linguistico moderno

Giannone, Francesca <1982->

La portalettere : romanzo / Francesca Giannone

Nord, 2023

Abstract: Un’appassionante storia di coraggio ed emancipazione femminile ambientata in un paesino del Sud tra gli anni ’30 e gli anni ’60. Salento, giugno 1934. Nella piazza principale di Lizzanello, dove vivono poche migliaia di anime, si ferma un autobus da cui scende una coppia, Carlo e Anna. Carlo, figlio del Sud emigrato al Nord, è contento di essere tornato a casa, mentre Anna ha uno sguardo pensieroso e preoccupato perché sa di essere arrivata in una terra che non le appartiene. Anna è quella diversa, è la “forestiera” che non si adatta alle regole che imprigionano le donne del Sud: non va in chiesa, dice sempre quello che pensa ed è determinata a vivere la sua vita senza condizionamenti. Trascorso un anno dal suo arrivo, Anna fa qualcosa di impensabile ed estremamente rivoluzionario: si iscrive al concorso per entrare alle Poste. Una postina donna non si è mai vista in paese, ma Anna sorprende tutti, vince il concorso e inizia a lavorare come “portalettere”. La notizia stravolge Lizzanello e fa storcere il naso a tutti quei pettegoli, uomini e donne, che dicono che Anna “non durerà”. Anna lavorerà invece per vent’anni consegnando lettere, cartoline e messaggi. Diventerà un filo invisibile che unisce le vite di tutti i paesani e inconsciamente - ma soprattutto senza che nessuno lo voglia - cambierà molte cose. Accanto ad Anna, in tutti questi anni, il fedele marito Carlo che non ha mai smesso di sostenerla e amarla, e Antonio, fratello inseparabile di Carlo, innamorato di lei da sempre. A fare da sfondo alle vicende della famiglia Greco e di Anna, gli eventi drammatici della Seconda Guerra Mondiale e i movimenti femministi.

L'età fragile
4 1 0
Materiale linguistico moderno

Di Pietrantonio, Donatella <1963->

L'età fragile / Donatella Di Pietrantonio

Einaudi, 2023

Abstract: La scrittrice Donatella Di Pietrantonio ci trasporta nuovamente nelle profonde complessità che costituiscono il tessuto familiare, raccontando la storia di Lucia e di sua figlia Amanda. Amanda, ora così silenziosa, è tornata a casa, in quel borgo vicino a Pescara da cui si era voluta allontanare. Ha preso uno degli ultimi treni prima del lockdown e ha lasciato Milano, la città che le faceva brillare gli occhi. Amanda ora però è diversa, è diventata impenetrabile e sembra desiderare solo di sparire, chiudersi in camera e lasciare il mondo fuori. É diventata fragile, così come sua madre Lucia che di fronte a quel silenzio si sente impotente. Tuttavia c'è un legame che le tiene strette e un segreto che non possono ignorare: sotto il Dente del Lupo, su uno dei terreni di famiglia, rimangono i segni di un vecchio campeggio. Un luogo che tanti anni prima è stato teatro di un evento terribile. Lucia era lì quella notte, così come suo padre, e insieme a loro c’erano anche i pastori dell'Appennino, i proprietari del campeggio, la forestale e la polizia. Tutti tranne tre ragazze che risultavano scomparse. Sarebbe facile fare finta che quel posto non esista, che i segreti rimangano sepolti per sempre. Ma non è possibile. La montagna è lì e una parte appartiene anche a loro. Tutto ciò che può fare ora Lucia per sua figlia è tenerla al riparo dai ricordi che potrebbero ferirla. “L’età fragile” scava nel profondo facendoci capire che la fragilità umana non ha limiti d'età e che la paura ci accompagna in ogni fase della vita, sia da genitori che da figli. Una storia toccante che evidenzia la nostra vulnerabilità quando ci troviamo a ricostruire noi stessi e quando i fili del nostro passato si intrecciano in un intricato labirinto.

Educare controvento
2 0 0
Materiale linguistico moderno

Lorenzoni, Franco <1953->

Educare controvento : storie di maestre e maestri ribelli / Franco Lorenzoni

Sellerio, 2023

Abstract: Franco Lorenzoni, maestro elementare, scrittore e fondatore della casa-laboratorio di Cenci, è una delle voci più autorevoli della pedagogia italiana. In questo nuovo saggio torna a parlare di alcuni tra i temi per lui più importanti: i principi di eguaglianza, il concetto di inclusività, la capacità di saper reagire di fronte a un’ingiustizia, l’importanza dello spazio nei luoghi dell’educazione, la difficile arte del dialogo e dell’ascolto. Ogni argomento viene sostenuto dal suo pensiero pedagogico e accompagnato al ricordo di maestre e maestri che, nel corso della loro attività educativa, hanno deciso di intraprendere strade alternative per combattere ciò che loro ritenevano ingiusto. Franco Lorenzoni parla così delle imprese di personaggi incredibili tra cui Piero Calamandrei, Don Lorenzo Milani, Nora Giacobini, Alessandra Ginzburg fino alle giovani Malala Yousafzai e Greta Thunberg. Uomini e donne coraggiosi, fonte di ispirazione per tutti coloro che vogliono avvicinarsi a una didattica innovativa e libera da pregiudizi.

La malnata
3 0 0
Materiale linguistico moderno

Salvioni, Beatrice <1995->

La malnata / Beatrice Salvioni

Einaudi, 2023

Abstract: “La malnata” è un romanzo storico che racconta l’incredibile amicizia fra due adolescenti, Francesca, la figlia perbene che viene da una famiglia borghese, e Maddalena, considerata dall'intera comunità una "malnata", ovvero colei che lancia maledizioni e porta solo disgrazie. In una Monza oppressa dal controllo e dalla violenza del fascismo, la timida Francesca ogni giorno osserva dalla finestra quella ragazzina sempre sporca di fango che gioca con i maschi sulla riva del fiume. Vuole diventare sua amica, nonostante lei, sempre con i piedi nudi e la gonna sollevata, sia disprezzata da tutti. Sarà quella sua aria decisa e quel suo dimostrare che non ha paura di niente a incuriosire tanto Francesca e così, grazie alla complicità nata fra loro dopo un furto di ciliegie, diventano amiche. Francesca scoprirà con Maddalena l'importanza della disobbedienza e cosa significa farsi valere quando le uniche voci che vengono ascoltate sono quelle degli "uomini forti, quelli che hanno il potere e che parlano di guerra. Imparerà a combattere gli abusi e le ingiustizie e a far sentire la sua voce. Sarà proprio Francesca a raccontare in prima persona tutta la loro storia quando in una giornata di marzo del 1936, vengono trovate sulla riva Lambro mentre cercano di nascondere il cadavere di un uomo che ha la spilla del fascio puntata sulla camicia.

Disdici tutti i miei impegni
1 1 0
Materiale linguistico moderno

Argentero, Luca <1978->

Disdici tutti i miei impegni / Luca Argentero

Mondadori, 2023

Abstract: La vita scintillante di Fabio Resti, imprenditore romano che traffica con successo nel business degli eventi aziendali, piomba nell'ombra più anonima quando riceve un'inattesa telefonata da parte della Guardia di Finanza: l'ufficiale Belfiore deve consegnargli una urgente comunicazione giudiziaria che lo riguarda. Causa il possibile inquinamento delle prove, Fabio è costretto a disdire tutti gli impegni e a iniziare l'estate agli arresti domiciliari, a casa dei suoi genitori, in via di Val Tellina, invece che a Formentera o in Salento. È un colpo durissimo, ma anche l'inizio di una piccola, personale rivoluzione. Il confino nell'appartamento dei suoi anni giovanili, l'osservazione dell'amorevole ménage degli arzilli genitori, l'ambiguo fascino di una ragazza che abita nell'appartamento di fronte, le sabbiose lungaggini della giustizia italiana, il diradarsi dei rapporti con colleghi e amici e altri accadimenti e personaggi di contorno trasformeranno la cameretta di Fabio da luogo di detenzione a trampolino verso un futuro diverso dal suo recente passato. Con le disavventure di Fabio Resti, Luca Argentero descrive la sghemba parabola di una generazione che ha inseguito un mito edonistico a colpi di eccessi e di politicamente scorretto. Argentero esordisce in libreria con una storia originale e coinvolgente, che strappa risate e riflessioni, e procede tra dialoghi serrati e brillanti assoli psicologici. Lo fa inventando un personaggio lontano anni luce da sé, dai suoi gusti e dal suo vissuto privato. Ma, come succede nei romanzi ben riusciti, capace di gettare uno sguardo lucido e comprensivo.